I tre circoli della Federazione Messinese di Sinistra Ecologia e Libertà, presenteranno tre progetti in tre incontri con gli assessori dell'amministrazione comunale. Ieri il circolo Matteo Cucinotta ha incontrato l'assessore ai rifiuti e Ambiente Daniele Ialacqua, per pianificare una strategia capillare che porti la città a livelli progrediti di raccolta differenziata.
“Non lasciateci soli”. è il leitmotiv di Sindaco e Giunta comunale dal giorno dell’elezione. Un invito alla collaborazione per risollevare le sorti di una città in ginocchio, cosa per cui il lavoro di soli otto uomini non può bastare. Sel Messina risponde all’appello di collaborazione con tre progetti presentati dai tre circoli cittadini. Ieri, dalle 18,30 fino alle 22,00, ha avuto luogo il primo incontro tra l’assessore Daniele Ialacqua e il membri del Circolo Matteo Cucinotta. Già previsti per il 21 settembre e il 28 i prossimi incontri con i circoli Pancrazio De Pasquale e Messina Centro. I temi su cui la Federazione di Messina di Sinistra Ecologia e Libertà, offre la sua collaborazione, sono, principalmente, la gestione dei rifiuti e i beni comuni. La gestione dei rifiuti e attivazione di una seria e capillare raccolta differenziata, come il recupero e riqualificazione dei tanti luoghi abbandonati al degrado e all’indifferenza, sono problemi che secondo il partito di Vendola, vanno affrontati e risolti con uno sforzo collettivo.
L’iniziativa coinvolge unitariamente il partito, i circoli presenteranno tre progetti in tre momenti diversi, ma non sono divisi – spiega raggiunto telefonicamente in quanto attualmente in Toscana, il garante per la Federazione di Messina, Francesco Alparone – Il cambiamento è necessario alla città, riteniamo di trovare un terreno fertile, per questo, nell’attuale amministrazione. Il problema principale adesso è: come si può amministrare Messina? Noi mettiamo a disposizione il nostro impegno,le nostre strutture e il nostro apparato. Ad esempio, vorremmo organizzare un incontro con il Sindaco e il vicesindaco e l’assessore al Bilancio con Giulio Marcon, il nostro deputato portavoce dell’associazione “Sblinaciamoci”, che mira a creare economie proprio al di là della logica-ricatto del debito e del bilancio comunale. L’iniziativa dovrebbe svolgersi i primi di ottobre e speriamo che sia possibile la presenza anche di qualcuno dei nostri sindaci, come Massimo Zedda, primo cittadino di Cagliari. Si tratta di un rapporto di collaborazione a titolo gratuito, nessuna mira ad eventuali “poltrone”, solo un lavoro sinergico per il bene della città. Con la giunta Accorinti, Sel Messina si sente in perfetta sintonia, apprezzando le linee programmatiche che questa sta approntando e con la quale si condividono le impostazioni generali. La collaborazione vuole anche porre fine alle divisioni e in un certo senso rimediare all’errore che il gruppo dirigente del partito ha commesso all’epoca delle elezioni amministrative”.
A giugno, infatti, gran parte dell’elettorato di Sel votò Accorinti, nonostante il partito di Vendola fosse alleato con il centro-sinistra, ma tutto sembra essere ormai acqua passata. Alparone riflette anche sulla necessità per Sinistra Ecologia e Libertà, di costruire, in questo momento, un percorso alternativo. La politica regionale diventa sempre più preoccupante, con le ipotizzate aperture del governo crocetta all’Udc.Per questo al momento puntare su Renato Accorinti sembra la scelta più saggia. Il 19 settembre, inoltre, sarà reso pubblico l’attivo degli iscritti di Sel. A spiegarci dettagliatamente le proposte espresse dal Circolo Matteo Cucinotta all’assessore all’Ambiente Ialacqua – ex coordinatore del circolo – la coordinatrice Sofia Martino: “L’assessore ha accolto le nostre proposte, strutturate in una serie di interventi da attuare nel campo della raccolta differenziata. Innanzitutto, durante l’incontro, è stato affrontato il tema della responsabilità. Nessuno può fare miracoli senza una reale partecipazione della cittadinanza. Per fare una differenziata efficiente, soprattutto con il “porta a porta”, i cittadini devono essere consapevoli di modi d’uso e fare proprie la cultura e le motivazioni. Per questo è stato chiesto all’assessore una Delega ai Quartieri. L’amministrazione dovrebbe delegare a iquartieri la strategia rifiuto zero, per una azione diretta e, dunque, più incisiva sul territorio.Abbiamo pensato inoltre di favorire l’abbattimento dei costi sulla Tares con uno sconto del 30% per quelli che fanno il porta a porta e del 50% per chi risparmia lavoro all’amministrazione e consegnando i sacchetti direttamente alle isole ecologiche”.
A causa dei problemi posti dal debito comunale, però, la Tares non potrà sarà al massimo e per i primi tempi non potrà essere limata con sconti e agevolazioni. Nel frattempo, i cittadini che differenziano potrebbero usufruire di altri sconti che rientrano nei servizi garantiti dal Comune. “Abbiamo proposto – continua Sofia Martino – di dare in comodato d’uso le mille compostiere dell’Ato, riservando la precedenza ai condomini”. È stata rispolverata l’idea, inoltre, di ripristinare il vecchio vuoto a perdere. Un discorso che può valere anche per i locali pubblici. Come fa già qualche lido con le bottiglie di birra ritornando all’utente cinquanta centesimi, quando la riconsegna vuota. Un altro fronte di attività sarà l’opera di sensibilizzazione nelle scuole. Suggerito anche il ritorno ai mercati del baratto nei vari quartieri cittadini. Uno dei capitoli più critici dello smaltimento dei rifiuti riguarda il materiale usato per gli imballaggi.
“Vogliamo stpulare accordi di rete con commercianti di supermercati o centri commerciali, suggerendo l’uso minimo degli imballaggi. Questo facendo avere al commerciante stesso un ritorno economico”. Sono stati, inoltre, richiesti i test sulla potabilità dell’acqua corrente, per permettere ai cittadini di usare direttamente quella che esce dal rubinetto. Questo potrebbe servire a diminuire il consumo di plastica che per ora si attesta intorno alle 1,500 tonnellate al mese – 50 tonnellate al giorno. Un’altra idea in tal senso è la “campagna raccolta tappi”. 500 milioni di tappi equivalgono, infatti, a 50 mila euro.” Denaro da investire in progetti sociali e umanitari”. Ialacqua si è detto molto soddisfatto dell’incontro. Ora a fine mese toccherà agli altri due circoli cittadini di Sel. Giorno 21 verrà trattato il tema del consumo critico e il 28 quello della cultura. (Eleonora Corace)
perfetto, siamo al completo
Ok, per le collaborazioni ci siamo, per gli intenti non siamo secondi a nessuno, le proposte sono molteplici, gli incontri sono in ogni angolo della città e quando arriviamo ci accolgono con le palme sventolanti, ora però mi viene un dubbio con tutto sto incontrarsi e girovagare le cose chi caspita le fa’ ????
Ialacqua è contento?
Allora siamo a posto, tutto sarà risolto nel migliore dei modi.
P.S. poteva essere diversamente?