Sarà l'autopsia disposta dal sostituto Bonazinga a sciogliere i dubbi sulla morte di Benedetto Vinci, trovato senza vita stamattina dai suoi familiari. Non escluso il malore come causa del decesso

Il ventisettenne Benedetto Vinci, alle 10 di questa mattina, è stato trovato senza vita dai suoi familiari con i quali viveva nella sua abitazione di via Campidoglio a Sant’Agata Militello. Potrebbe essersi trattato di un malore, ma per sciogliere i dubbi sulla causa della morte si dovrà aspettare l’esito dell’autopsia, disposta dal sostituto procuratore della Repubblica di Patti, Bonazinga che ha anche disposto il trasferimento della salma presso la camera mortuaria dell’ospedale di Sant’Agata Militello.

A rendere misteriosa la morte del giovane c’è il fatto che proprio la scorsa settimana, Benedetto Vinci era stato ferito da una coltellata al petto infertagli dalla sua fidanzata, Francesca Picilli, che per questo motivo è finita ai domiciliari con la pesantissima accusa di tentato omicidio.

Se l’autopsia dimostrasse che il decesso del giovane è dipeso dalla coltellata ricevuta e che ha sfiorato uno dei due polmoni di Benedetto Vinci, la posizione della donna si aggraverebbe.
Benedetto Vinci era stato dimesso da qualche giorno da un ospedale di Palermo.