E' un ventenne di Taormina che ha confessato ai Carabinieri, dopo che avevano trovato l'auto pirata. Ancora grave la ragazza di Bronte
E’ un 20enne di Taormina il pirata della strada che lo scorso 13 agosto travolse tre ragazze del catanese sul lungomare di Giardini Naxos, ferendole gravemente per poi scappare. Una di loro, di Bronte, è ancora in prognosi riservata.
Il ragazzo, identificato dai Carabinieri di Taormina, è accusato di lesioni personali stradali gravissime e fuga del conducente. Davanti ai Carabinieri il giovane ha confessato. Rischia fino a 7 anni di carcere.
A tradirlo è stata la Panda Bianca che guidava quella notte. I testimoni e l’esame dei filmati delle videocamere di sicurezza della zona avevano permesso ai carabinieri di identificare il veicolo. Qualche tempo dopo in piazza Falcone e Borsellino di Trappitello i Carabinieri notavano una Panda sospetta, in parte ammaccata, con ammaccature compatibili con la dinamica dell’investimento.
Era del ventenne, che di fronte ai militari ha ammesso le sue responsabilità, raccontando anche di aver nel frattempo riparato parzialmente l’auto, insieme ad un coetaneo: ha sostituito lo specchietto, il parabrezza e un faro, frantumatisi, ritrovati poi nell’officina del “complice”, un venticinquenne di Paternò denunciato per favoreggiamento e arrestato per detenzione di stupefacenti: a casa aveva 100 grammi di marijuana e materiale da confezionamento.
L’auto e i pezzi sostituiti sono stati sequestrati e andranno all’esame della Scientifica alla ricerca di “tracce” delle ragazze.