A Giardini entra nel vivo la campagna elettorale. E intanto è polemica murales

A Giardini entra nel vivo la campagna elettorale. E intanto è polemica murales

Ernesto Fichera

A Giardini entra nel vivo la campagna elettorale. E intanto è polemica murales

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lunedì 26 Gennaio 2015 - 11:19

Iniziano a definirsi gli schieramenti e si predispongono le prime liste civiche. Polemiche per alcuni murales dal contenuto forte. L'Avv.Franz Buda,Presidente del comitato per i diritti del cittadino,volto noto in città per le sue battaglie sociali, stigmatizza questo tipo di espressioni artistiche considerandole blasfeme e di cattivo gusto

La campagna elettorale per le amministrative a Giardini Naxos inizia ad entrare nel vivo e già iniziano a delinearsi gli schieramenti e a formarsi le prime liste civiche.

Il consigliere comunale Giancarlo Lo Turco ha dichiarato di aderire al movimento “Noi con Salvini”.Giovanni Carmelo Leonardi,attualmente consigliere comunale a Taormina,è sceso in campo per la lista civica “Nuova Naxos” e non nasconde la disponibilità a candidarsi alla carica di primo cittadino.

In questo contesto di grande fermento politico-amministrativo ogni occasione può essere considerata ghiotta per le polemiche ed anche costituire motivo di strumentalizzazioni varie.Imperversa il dibattito su alcuni murales che si trovano in varie parti del comune rivierasco.In particolare hanno suscitato perplessità alcune opere realizzate dagli “artisti di strada” che rappresentano un rubinetto dal quale sgorga sangue,la rappresentazione di Dio con in una mano una lattina di Coca-Cola e nell’altra mano una sigaretta fumante ed infine un essere umano,acefalo,infilzato su uno spiedo.Aspro lo scontro tra i favorevoli e i contrari e non sono mancati gli scambi di battute con il rappresentante degli “Street Artists”, Stagnitta,che ribadisce la libertà di espressione e la valorizzazione di molti spazi cittadini.Di parere totalmente opposto l’Avv.Franz Buda,Presidente del comitato per i diritti del cittadino,volto noto in città per le sue battaglie sociali,che stigmatizza questo tipo di espressioni artistiche considerandole blasfeme e di cattivo gusto:”Sto avviando una raccolta di firme in città e mi dovranno spiegare perché sono state sovrapposte queste brutture alle opere del noto maestro Turi Azzolina”.Un tema di grande attualità dato anche il contesto internazionale,che non mancherà di animare il dibattito a Giardini Naxos e nel comprensorio.

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