Il provvedimento cautelare giunge all’esito di articolate indagini
I carabinieri della Compagnia di Taurianova hanno tratto in arresto Francesco Valente 24enne di Giffone, in quanto ritenuto responsabile dei reati di danneggiamento aggravato, porto illegale di armi ed esplosioni pericolose.
Il provvedimento cautelare giunge all’esito di articolate indagini, supportate anche da monitoraggi tecnici, svolte dai carabinieri della Stazione di Giffone, che hanno consentito di far luce su una grave vicenda che ha sconvolto il tranquillo paese aspromontano. Una notte del marzo scorso, infatti, un uomo danneggiava con diversi colpi d’arma da fuoco cal. 7,65 una autovettura di un allevatore giffonese, parcheggiata nella pubblica via.
I carabinieri della locale Stazione, non escludendo alcuna ipotesi, hanno avviato serrate indagini, anche tecniche, attraverso mirate comparazioni di numerose videoregistrazioni e attività di intercettazione, volte all’identificazioni dell’autore, nonostante la generale incertezza e sbigottimento delle vittime del gesto intimidatorio. Il Valente, avrebbe agito contro il parente nel contesto di alcuni dissidi famigliari che si protraevano da tempo.
L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato ristretto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari e dovrà rispondere a processo dei gravi reati di detenzione e porto illegale di armi da fuoco, danneggiamento aggravato ed esplosioni pericolose.
Dario Rondinella