Indumenti nel mirino della baby-gang, che risponderà di furto aggravato. Nello stesso esercizio, denunciato un uomo sorpreso a rubare armi da pesca
Tutti minorenni, avevano formato una sorta di baby-gang e hanno tentato di rubare diversi capi d’abbigliamento e costumi da bagno: per cinque ragazzi è finita con una pesante denuncia a piede libero con l’accusa di furto aggravato in concorso.
L’episodio s’è consumato nei giorni scorsi all’interno di un noto centro commerciale di Gioia Tauro. Gli stessi addetti alla vigilanza avevano notato i giovinastri intenti a sottrarre i capi, per un controvalore di alcuen decine di euro. Inevitabile, a quel punto, allertare i carabinieri della Stazione gioiese.
Sopraggiunti, i militari hanno perquisito i minori e rinvenuto indosso la refurtiva, cui era stato asportato il dispositivo anti-taccheggio per evitare che una volta alle casse i cinque fossero smascherati dall’allarme.
Estesi i controlli anche ai ciclomotori dei cinque ragazzi, i militari hanno trovato ulteriori indumenti rubati e alcune tenaglie, sicché per un componente della gang è scattata anche la denuncia per porto di armi od oggetti atti ad offendere.I cinque minori sono poi stati riaffidati ai genitori.
Altro analogo episodio s’è peraltro verificato nello stesso luogo, e in quel caso è stato un adulto a essere colto in flagranza di reato, mentre provava a portar via senza pagare alcune armi da pesca. Anche in questo caso, identificazione e denuncia alle autorità preposte da parte degli uomini della Benemerita.