Si tratta di un importante risultato che vede il riconoscimento di categorie lavorative
A pochi giorni dall’adozione del Decreto Agosto, l’Autorità portuale è passata alla fase operativa, per assicurare la celere immissione degli ex lavoratori portuali in esubero nell’elenco della Gioia Tauro Port Agency. Per dare contezza ed illustrare i relativi passaggi amministrativi, si è tenuta una specifica riunione nella sala Comitato dell’Ente, alla quale hanno preso parte i rappresentanti delle Organizzazione sindacali (Fit-Cisl e Fit-Cgil), l’avv. Sabina Pizzuto, in rappresentanza dei lavoratori, il commissario straordinario dell’Autorità portuale di Gioia Tauro, Andrea Agostinelli, il responsabile dell’Ufficio Legale dell’Ente, Simona Scarcella, e l’amministratore unico della Agenzia Portuale, Cinzia Nava.
Nel corso della riunione, l’avv. Scarcella ha illustrato lo schema normativo, da lei predisposto e trasmesso ai Ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Lavoro e delle Finanze, che è stato, successivamente, recepito nell’art. 93 del Decreto Agosto. Sono stati, così, evidenziati i passaggi amministrativi che assicureranno l’iscrizione di circa 50 ex lavoratori in esubero negli elenchi dell’Agenzia di somministrazione del lavoro portuale e per la qualificazione professionale del porto di Gioia Tauro.
A poter essere assorbiti saranno non soltanto gli ex dipendenti della Automar Gioia Tauro, che gestisce il terminal auto ai sensi dell’art. 18 della Legge 84/94, ma anche gli ex lavoratori in esubero delle imprese terze, operanti nell’indotto portuale in base all’art.16 della Legge 84/94.
Si tratta di un importante risultato che vede il riconoscimento di categorie lavorative, fino ad oggi, non rientranti nelle disposizioni normative poste alla base della istituzione dell’Agenzia portuale.
Un traguardo normativo che è stato raggiunto grazie, anche, alla sinergia istituzionale posta in essere tra tutte le Parti, che ha visto il diretto coinvolgimento del ministro Paola De Micheli e dei parlamentari calabresi, il sen. Giuseppe Auddino e l’on. Enza Bruno Bossio.
“Abbiamo proposto e sostenuto l’emendamento che consentirà l’inserimento in Agenzia dei lavoratori in esubero delle imprese e dei terminalisti del porto. – ha dichiarato il commissario straordinario dell’Autorità portuale di Gioia Tauro, Andrea Agostinelli – Siamo, pertanto, soddisfatti di poter inserire tutti quei lavoratori con qualifiche e aspettative lavorative che ne consentiranno il loro reimpiego professionale, naturalmente nell’ambito del processo di rilancio delle attività produttive attualmente in corso”.
Nei prossimi giorni, quindi, l’amministratore unico Cinzia Nava procederà alla verifica e alla iscrizione dei relativi documenti, per poi definire, nell’arco di poche settimane, l’immissione dei lavoratori negli elenchi della Port Agency. Per loro sarà, così, possibile percepire l’Ima (Indennità di mancato avviamento) e rientrare, quindi, nel circuito lavorativo del porto per poi, in base alle proprie mansioni, essere reimpiegati dal Terminalista, che ha già manifestato la volontà di procedere a successive assunzioni.
A fine riunione, dal canto loro, i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali e l’avvocato Sabina Pizzuto hanno manifestato la propria soddisfazione per la celerità del lavoro svolto, che permetterà, a pochi giorni dall’adozione del Decreto Agosto, l’iscrizione dei lavoratori nella Gioia Tauro Port Agency.