La cocaina sul mercato, fruttando un introito di circa 186 milioni di euro
I funzionari dell’Agenzia delle Dogane di Gioia Tauro (ADM) unitamente a Militari del Comando Provinciale di Reggio Calabria, con il coordinamento della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia – hanno individuato e sequestrato 932 chili di cocaina purissima, stivata in un container che trasportava cozze surgelate proveniente dal Cile e divisa in 800 panetti all’interno di 37 borsoni.
Attraverso una complessa ed articolata attività di analisi di rischio e riscontri fattuali su oltre 2.200 contenitori provenienti dal continente americano, i Militari della Guardia di Finanza e i funzionari doganali, con l’ausilio di sofisticati scanner in dotazione all’Agenzia delle Dogane, sono riusciti ad individuare quello in cui era stato nascosto lo stupefacente.
Il carico sequestrato, di qualità purissima, avrebbe potuto essere tagliato dai trafficanti di droga fino a 4 volte prima di immettere lo stupefacente sul mercato, fruttando un introito di circa 186 milioni di euro.
Le modalità di occultamento dello stupefacente sono sempre differenti e in continua evoluzione, obbligando le Dogane e le Fiamme Gialle a perfezionare di volta in volta le metodologie operative.