Si concluderà questa sera con un concertone la prima edizione della "Festa della Musica" organizzata a Gioiosa Marea e che ha visto gli omaggi a Ennio Morricone ed alla consorte Maria Travia, originaria di San Giorgio, alle canzoni popolari in lingua siciliana da Battiato alla Maraini, ed infine questa sera anche il dibattito culturale letterario sul Trio Lescano.
Si avvia verso la conclusione la prima edizione della "Festa della Musica" a Gioiosa Marea: questa sera in via Umberto oltre al consueto dibattito inerente la pubblicazione del volume "I miei Tu-li-pan" di Alba Beiras e dedicata alla madrea Maria Bria, una delle componeti del famoso Trio Lescano di cui si narrerà la storia, ed a seguire il grande "concerrtone no stop" dedicato alla "Gente di cuore”. Tra gli interventi: Nino Ceraolo, docente di storia, Gianpiero Casamento, esperto musicale e musicista, Salvatore Saulle, musicista, Dario Venturella, artista, Carmelo Giambò e Daniele Terranova, musicisti.
Con tante esibizioni e performances musicali, jam session nelle piazze e le vie del centro ed anche un riconoscimento per il poliziotto pattese Basilio Fallo, autore dell'eroico gesto di lanciarsi da un traghetto per mettere in salvo un giovane che aveva tentato il suicidio all'approdo di Messina. Sono previste esibizioni itineranti con gruppi musicali, ballerini e artisti di strada, canti antichi e strumenti moderni, tradizioni e musiche popolari di ieri e di oggi, con immagini, suoni, musiche e parole.
Non trascurabili neppure i primi due giorni della manifestazione. Domenica in piazza Tonnara a San Giorgio si è scolto una rassegna dedicata alla figura del compositore romano Ennio Morricone, fresco vincitore del suo secondo Premio Oscar con dedica speciale alla sua "musa ispiratrice" Maria Travia, la moglie originaria proprio della frazione gioiosana ed a cui l'amministrazione comunale ha inteso riconoscere la cittadinanza onoraria, e ripercorrendone i legami con la Sicilia.
Nella serata di lunedì, invece, il dibattito si è concentrato sulla tradizione della canzone siciliana in una vasta carrellata di tradizioni popolari e composizioni passando agli omaggi a Franco Battiato ed a Dacia Maraini che in un suo libro "La grande festa" ne aveva fatto una romanzata raccolta di ricordi citando anche il volume edito da Armenio Editore "Le più belle canzoni siciliane".
(Giuseppe D'Amico)
