La pista più accreditata è l'omicidio-suicidio. Il finanziere in pensione avrebbe ucciso la moglie per poi togliersi la vita
GIOIOSA MAREA – Macabra scoperta stamane nel centro della costa saracena: in un’abitazione privata sono stati trovati senza vita un uomo di 65 anni, Tindaro Molica Nardo, e la moglie di 61, Maria Antonina Buttò.
L’ipotesi più accreditata è quella di omicidio-suicidio ma gli investigatori sono a lavoro per chiare ogni passaggio del dramma e non tralasciano alcuna pista. Lui, finanziere in pensione, avrebbe ucciso la donna cuoca, con un’arma da taglio, poi si sarebbe tolto la vita. Ancora al vaglio dell’Arma anche le modalità del fatto.
Sul posto i carabinieri della Compagnia di Patti e gli inquirenti della Procura di Patti, guidata dal procuratore capo Angelo Cavallo. Gli investigatori stanno già raccogliendo le prime testimonianze e gli esperti della Scientifica sono a lavoro per i rilievi nell’appartamento della coppia, in una viuzza di contrada Acquasanta, nei pressi di Capo Skino. Sequestrato il coltello che potrebbe essere stato utilizzato per l’omicidio. A dare l’allarme sono stati i vicini, allertati dalle urla di uno dei figli della coppia, giunta a casa dei genitori.