La ministra intervenga anche sulle intercettazioni difensive . La richiesta della Camera Penale Pisani di Messina
La Camera Penale Pisani Amendolia di Messina interviene nelle polemiche sulle intercettazioni da parte della procura di Trapani a carico dei giornalisti.
Nella nota la sigla degli avvocati messinesi fa notare che lo stesso problema riguarda il loro lavoro, ma in questo caso nessuna levata di scudi c’è stata da parte dei giornalisti, né alcun intervento del Guardasigilli.
Di seguito, la nota della Camera siglata dal presidente Bonaventura Candido.
Assistiamo, in queste ore, all’indignazione dei Giornalisti per le intercettazioni eseguite nei confronti di alcuni Colleghi.
Per approfondire i contorni della vicenda anche la Ministra della Giustizia è prontamente intervenuta dando avvio ad un’ispezione.
Sarebbe sin troppo facile commentare: “qui gladio ferit, gladio perit”, ma il nostro DNA ci spinge solo a manifestare incondizionato disappunto per quanto, pare, sia occorso.
Non possiamo, però, non rilevare che l’unanime e vibrata protesta dei Giornalisti non si è levata – anche – quando le intercettazioni hanno riguardato Avvocati impegnati in colloqui difensivi.
Auspichiamo che la Sig.ra Ministra intervenga anche in occasione delle tante violazioni delle prerogative difensive e che gli organi di stampa prendano atto che le interlocuzioni tra l’Avvocato ed il proprio assistito non possono, e non devono, essere ascoltate ed utilizzate da chicchessia.