Sicurezza sugli stipendi e sull’accesso al sistema di prevenzione sociale: queste le principali richieste della Fillea Cgil
L’assemblea tenutasi ieri nei locali della Fillea Cgil per discutere ancora della situazione degli operai impiegati nei “cantieri lavoro” finanziati dalla Regione, conferma lo stato di agitazione già annunciato nel corso della conferenza stampa tenutasi ad inizio settimana. Il segretario sindacale Daniele David, fa sapere la necessità di avere conferme rispetto all’immediata ripresa dei lavori in uno dei cantieri fermo da un mese, alla garanzia di accesso al sistema di protezione sociale (malattia/infortunio/contributi Inps), ma soprattutto rispetto alla corresponsione degli stipendi di maggio, giugno e la regolarità dei pagamenti. “Se entro l’11 luglio non sarà ancora giunta alcuna risposta – ha concluso il Segretario Generale della Fillea Biagio Oriti – tutti i cantieri di lavoro”. Con buona pace di commercianti e turisti.
(CORRELATO IN BASSO L’ARTICOLO DELLA CONFERENZA)