Lunga serie di visite istituzionali per il neo sindaco
Una giornata intensa, piena di appuntamenti. Il neo sindaco De Luca ha incontrato i rappresentanti di diverse istituzioni cittadine, per avviare proficue collaborazioni nell'interesse della città.
Primo incontro col comandante provinciale dei Carabinieri, Iacopo Mannucci Benincasa. “Abbiamo fatto il punto della situazione – ha dichiarato il sindaco – per quanto riguarda i presidi della provincia di Messina che sono esattamente 94 e di quelli insistenti nella città di Messina che sono 14. Ci siamo confrontati sul tema di una sinergia tra il Palazzo Municipale e le altre forze dell’ordine, per garantire alla città una presenza continua e soprattutto di poter essere anche artefici di un messaggio costante a Messina affinché si richiami tutta la cittadinanza al rispetto delle regole di vivibilità urbana. Alla fine dell’incontro ho donato il mio manuale dell’Aspirante Amministratore Municipale ed il comandante Mannucci Benincasa mi ha omaggiato di una bellissima cravatta dell’Arma dei Carabinieri”.
Poi col comandante interregionale carabinieri Culqualber, Luigi Robusto. “Abbiamo avuto un bel confronto – ha sottolineato il Sindaco – su ciò che riguarda anche la conferma del comando interregionale Sicilia – Calabria con sede a Messina e io ho apprezzato molto quello che egli ha fatto per confermare definitivamente la presenza in città del comando interregionale. Abbiamo concordato una visita ufficiale a Palazzo Zanca e avremo comunque altri momenti di confronto – ha proseguito De Luca – proprio perché condividiamo la visione del ruolo delle Istituzioni come un punto di riferimento dell’intera comunità. Al termine della visita il generale Robusto mi ha omaggiato di un testo che riguarda il “Regolamento generale del Corpo dei Carabinieri Reali” e un altro manuale che è il “Galateo del Carabiniere”, una bellissima confezione che io terrò tra gli elementi di riferimento nella stanza del Sindaco”.
Il sindaco De Luca ha poi incontrato il comandante della Guardia di Finanza, Vincenzo Tomei. "Ci siamo confrontati sui tanti colori della Sicilia che lui sta apprezzando molto e soprattutto anche sul clima di rassegnazione che bisogna, da uomini delle Istituzioni, contribuire a far superare e anche quella che è la sua visione oggi del territorio che lo porta, come Corpo della Guardia di Finanza, a guardare con positività tutte le nostre particolarità, avendo ammesso, da uomo che è stato principalmente in Comandi del nord, che la Sicilia ha qualcosa in più rispetto agli altri territorio e soprattutto è rimasto affascinato dal nostro porto. Ci incontreremo nuovamente per approfondire aspetti di collaborazione".
Al termine, è stata la volta del comandante del Supporto logistico della Marina Militare, Santo Legrottaglie. “Per circa un’ora – ha dichiarato il sindaco De Luca alla fine dell’incontro – abbiamo discusso di tante cose, anche di un rilancio della presenza della Marina Militare nel nostro territorio e con un potenziamento delle attività. Abbiamo anche parlato di rafforzare la nostra collaborazione per i luoghi come il Forte San Salvatore che è lo scrigno che va aperto il più possibile alla città. Poi è anche intervenuto il cappellano militare, padre Andrea Di Paola, che è stato prete a Fiumedinisi dal ‘90 al ‘93 e ha raccontato, nel corso del cordiale incontro avuto oggi, una serie di episodi che riguardavano la gioventù del Sindaco De Luca, che già nel 1990 a Fiumedinisi, all’età di 18 anni era consigliere comunale. Ha sottolineato anche quello che è sempre stato lo spirito di collaborazione, la voglia di sinergia tra le istituzioni, raccontando anche dei simpatici episodi che risalgono proprio a quel periodo. Padre Andrea inoltre aveva con sè foto risalenti al 1992, che ritraggono dei momenti di collaborazione ma anche conviviali tra il gruppo parrocchiale di cui faceva parte il sindaco De Luca e l’intero gruppo che si è sempre contraddistinto non solo per la collaborazione istituzionale ma anche per una profonda amicizia. Ci siamo lasciati con l’impegno di ritrovarci nuovamente assieme a pranzo con le rispettive famiglie il primo sabato di agosto per partecipare sia alla Santa Messa che per visitare il Forte San Salvatore”.
De Luca ha incontrato anche il comandante della Capitaneria di Porto di Messina, Nazzareno Laganà. “Si è trattato di un incontro molto proficuo, nel corso del quale abbiamo parlato della gestione del Demanio marittimo e soprattutto dell’individuazione delle soluzioni adeguate per quanto riguarda il ricovero delle feluche e anche per fare il punto di verifica del pescato. E’ stata fatta anche una valutazione di carattere generale riguardante lo stato attuale delle spiagge e lo stesso Comandante ha auspicato degli incontri da tenere al più presto per riprendere la definizione del Piano di gestione del demanio marittimo. La Capitaneria di Porto si è messa a disposizione per collaborare con il Comune di Messina per arrivare al più presto alla redazione di questo importante documento”.