Si è celebrata il 17 novembre anche a Messina e nell'azienda ospedaliera "G. Martino"
MESSINA – Anche quest’anno l’Aou, Azienda ospedaliera “Gaetano Martino” di Messina ha scelto di aderire alla giornata mondiale della prematurità che si è celebrata il 17 Novembre. Lo slogan scelto per questa edizione 2023 è stato “gesti semplici grandi risultati: contatto immediato pelle a pelle per ogni neonato ovunque”.
Per accendere i riflettori sui bimbi nati prima del termine sono stati illuminati di viola Palazzo Zanca, sede del Comune di Messina, e il padiglione NI del Policlinicoi la struttura che ospita tutti i reparti pediatrici.
Scrive l’azienda: “Un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla prematurità che nel nostro paese coinvolge circa 30.000 bambini ogni anno. Nel pomeriggio di ieri è stato organizzato un incontro informativo con le famiglie dei bimbi prematuri promosso dall’Uoc di Patologia Neonatale e TIN, diretta dalla Prof.ssa Eloisa Gitto, con l’Associazione di volontariato “Il Bucaneve” che svolge all’interno della Patologia Neonatale e TIN un’importante opera di volontariato e sostegno. All’evento di sensibilizzazione ha partecipato la direttrice amministrativa Elvira Amata e l’assessora alle Politiche sociali del Comune di Messina Alessandra Calafiore”.
I prematuri sono bambini che nascono prima della 37ª settimana di gestazione e l’immaturità dei vari organi (polmoni, cervello, intestino, cuore) è tanto più grave, quanto più il parto avviene in anticipo. Fragili, ma allo stesso tempo forti e tenaci, non sono ancora pronti ad adattarsi da soli alla vita fuori dal grembo materno. Richiedono assistenza e cure dedicate nei reparti di Terapia intensiva neonatale, con personale medico e infermieristico altamente specializzato, le più moderne attrezzature e la vicinanza dei loro genitori.