Concessi i domiciliari ai due cugini che aggredirono a pugni in faccia il l'addetto ai giochi del parco messinese
Si aprono le porte del carcere di Gazzi per Marco La Torre e Antonio Arnao, arrestati lo scorso 25 giugno per la spedizione punitiva ai danni del giostraio di Villa Mazzini a Messina, lo scorso 1 giugno.
Il Tribunale del Riesame (presidente Scolaro) ha concesso i domiciliari ai due, accogliendo la richiesta dei difensori, gli avvocati Salvatore Silvestro e Salvatore Stroscio.
L’accusa per i due è di aver pestato a sangue, con diversi pugni al viso che gli sono costati uno zigomo rotto, per vendetta: il lavoratore dei giochi della villa era “reo” di aver rimproverato il figlio di uno di loro. Il 35enne La Torre e il cugino di 30 anni erano stati arrestati e individuati dalla Squadra Mobile di Messina, che li ha arrestati per lesioni. Ancora ricercato il terzo complice dell’aggressione.
Ma complimenti ….. magari il 15 agosto li vedremo tirare la vara
Se questa è giustizia…prima di concedere i domiciliari dovrebbero risarcire i danni al povero giostraio