Lo studente messinese che si è guadagnato l'appellativo di scrittore più giovane d'Italia ha ottenuto un nuovo importante riconoscimento in un concorso di carattere nazionale
Vittorio Lorenzo Tumeo, 18 anni, studente messinese del Liceo Classico “Francesco Maurolico” e autore del libro “L’attualità dell’inattuale” che lo ha reso “il più giovane scrittore d’Italia”, ha ricevuto, per l’apprezzato lavoro di ricerca che ha condotto argomentando riflessioni su politica, immigrazione e pari opportunità attraverso la tragedia Le Supplici, il riconoscimento “Eschilo a Gela”.
Per la seconda volta, infatti, il giovane ha ottenuto il primo premio nell’ambito del tradizionale concorso nazionale bandito dall’Istituto del Dramma Antico “Eschilo” di Gela, dal locale Kiwanis Club e dalla Fidapa, con il patrocinio dell’Ordine dei Templari.
Tumeo ha partecipato presentando una relazione estratta dal suo libro, intitolata “Le Supplici di Eschilo: quando il mito incontra l’attualità”, che ha riscosso unanime apprezzamento da parte di tutta la giuria, la quale ha formulato il seguente giudizio: “Il candidato, con originale capacità argomentativa, ha esaustivamente prodotto una sintesi completa della traccia proposta. L’uso sapiente dei brani e le considerazioni personali incardinate nel procedere dello scritto denotano padronanza degli argomenti e capacità di analisi non comune”.
Gli esaminatori hanno selezionato l’opera vincitrice tra un insieme di oltre ottanta elaborati, prodotti da studenti provenienti da tutta Italia.
La cerimonia di premiazione si è tenuta nella mattinata di sabato 14 aprile presso l’aula magna del Liceo Classico “Eschilo” di Gela ed è stata preceduta da un convegno sulle “Supplici” di Eschilo, la tragedia che a distanza di 2500 anni risulta realisticamente attuale, dato anche il massiccio esodo dei migranti che negli ultimi anni si è registrato in Italia e in Europa e la presenza in essa di altri principi storici e sociali come la democrazia e le pari opportunità.
Al convegno, moderato dal dott. Giuseppe Abbate, hanno preso parte lo stesso Vittorio Tumeo, il Preside del Liceo Sen. Prof. Gioacchino Pellitteri, l’On. Giuseppe Arancio, deputato all’ARS e la dott.ssa Valeria Caci, Assessore alla Pubblica Istruzione e ai Servizi Sociali del comune di Gela.
La preside del Liceo Maurolico, prof.ssa Giovanna De Francesco, esprime soddisfazione per il brillante risultato conseguito dallo studente Vittorio Tumeo.