"Giovani all'opera" è un progetto presentato questa mattina a Palazzo Zanca che offre la possibilità di acquistare biglietti a dieci euro ai ragazzi compresi tra i 18 e i 26 anni, per gli spettacoli della stagione lirica del Festival di Taormina al Teatro Antico. L'iniziativa fortemente voluta dal direttore artistico Enrico Castiglione è stata realizzata in collaborazione con l'amministrazione comunale, in particolar modo il sindaco Accorinti e l'assessore alle politiche giovanili, Filippo Cucinotta
Allineare Taormina al livello dei più importanti festival Europei e internazionali. Perché la stagione di lirica e danza non è seconda a nessuno, sia per qualità che per la bellezza del luogo in cui si svolge: lo storico Teatro Antico di Taormina. È questo l’intento di Enrico Castiglione, direttore artistico della stagione lirica e di balletto al Teatro Antico di Taormina, che questa mattina, in collaborazione con la consulente per i progetti speciali in Sicilia della Fondazione Taormina Festival, Daniela Ursino e il sostegno dell’amministrazione comunale, ha presentato nel corso di una conferenza stampa nella Sala Falcone e Borsellino di Palazzo Zanca, un’iniziativa volta ad aprire gli spettacoli ai più giovani. Chiamata significativamente “Giovani all’opera”, per sottolineare, con questo gioco di parole, non solo la possibilità concreta che viene offerta ai ragazzi tra i 18 e i 26 anni di acquistare il biglietto per la stagione di lirica a soli 10 euro, ma anche l’intenzione di coinvolgere attivamente i giovani e renderli protagonisti di un investimento culturale che si traduce immediatamente in un investimento per il futuro della città.
“Giovani all’opera in tutti i sensi – ha commentato, infatti, il Sindaco Renato Accorinti – i giovani sono una speranza concreta. In ogni nostro campo d’intervento la nostra finalità è un cambio culturale. La cosa che abbiamo sempre in mente è il cambiamento della comunità per il bene di tutti. Le iniziative come queste sono vere e proprie innovazioni che partono dalla nostra città”. Grande soddisfazione è stata espressa anche dal più giovane degli assessori della giunta, Filippo Cucinotta, investito della delega alle politiche giovanili: “: L’opera è un po’ la storia del nostro paese e il motivo per cui tutto il mondo ci guarda e ci apprezza. Dai giovani ci aspettiamo che siano loro gli operai per lo sviluppo della nostra città. Porteremo i ragazzi a vedere l’opera a Taormina”. Obiettivo dell'iniziativa è , infatti, incentivare i giovani ad avvicinarsi al mondo dell’arte attraverso l’offerta di un prezzo speciale per l’acquisto dei biglietti degli spettacoli e l’opportunità di recarsi a Taormina gratuitamente. Cucinotta ha fatto sapere, a tal proposito, che il Comune metterà a disposizione un bus che partirà da Palazzo Zanca, proprio per evitare i costi aggiuntivi del viaggio. Il pullman messo a disposizione è di cinquanta posti e quest’anno offrirà il servizio solo per la prima de I Pagliacci, il 10 Agosto, ma gli organizzatori hanno annunciato di voler riproporre l’iniziativa anche per il prossimo anno, con ulteriori mezzi a disposizione.
Tutto ciò sarà possibile grazie alla sinergia tra la Fondazione Taormina Festival, produttrice della stagione lirica a Taormina, insieme al Festival Euro Mediterraneo e al Festival Belliniano di Catania, in collaborazione con il Comitato Taormina Arte, che darà 50 biglietti di gradinata non numerata (corrispondenti al numero dei posti del bus) al prezzo agevolato di 10 euro, piuttosto che 38, e il Comune di Messina, che metterà a disposizione un bus gratuito per il trasferimento da Messina al Teatro Antico di Taormina e viceversa. Il progetto prenderà il via con l’opera lirica “Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo, in scena sabato 10, alle ore 21,30 e sarà la prima di una serie di iniziative. L’acquisto dei biglietti e il ritiro del coupon per il transfert gratuito si potranno effettuare presso la Lisciotto Viaggi di Messina in via G. Garibaldi, n.106 (tel. 090.719001) a partire dalle ore 10 di mercoledì 7 sino ad esaurimento dei posti. Il bus, messo a disposizione del Comune, partirà da Palazzo Zanca alle ore 19.00 e, a conclusione dell'evento, riaccompagnerà i giovani davanti al Palazzo Municipale. Siamo all’alba, dunque, di un “sodalizio che vedrà la sinergia tra il festival di Taormina e l’amministrazione comunale”. Il direttore artistico Enrico Castiglione sottolinea come la stagione del Teatro Antico abbia registrato numeri assolutamente positivi e grandi riconoscimenti da parte della critica, l’iniziativa presentata questa mattina, dunque, non è un operazione di marketing ma un vero e proprio investimento culturale.
“Avremmo voluto farlo un anno fa – spiega Castiglione – finalmente abbiamo un’amministrazione nuova e il progetto è stato accolto. Abbiamo avuto sempre un pubblico giovane, ma puntiamo ad ampliarlo ancora di più. Vogliamo anche creare un rapporto di fidelizzazione con il pubblico, per questo chi ha comprato il biglietto per il Rigoletto potrà avere lo sconto del 50% sui Pagliacci. Il Rigoletto ha riempito il teatro, non abbiamo problemi di pubblico, ma ci sembra comunque importante lanciare un messaggio. L’Italia è l’unico paese che ha cancellato la danza e il teatro di prosa dalla tv, quando vado in Germania, in Olanda o in Inghilterra, vedo che è una cosa normale. Nel nostro paese purtroppo manca la conoscenza e soprattutto, spesso, la possibilità di conoscere.. Negli anni ’90 lavoravo ai concerti per i tre grandi tenori, Luciano Pavarotti, Placido Domingo e José Carreras, alcuni critici storcevano il naso definendoli “concerti per il grande pubblico”, ma il loro valore stava proprio in quello di fare conoscere l’opera, renderla più popolare. La lirica è uno spettacolo per persone che hanno cultura e sensibilità, non per vecchi. Io penso che quello di agevolare l’accesso ai giovani sia un obbligo morale e un compito che investe nel futuro delle nuove generazioni. Puntiamo a mettere a disposizione per i giovani, il prossimo anno, 300 posti, sempre con la collaborazione dell’amministrazione. La nostra stagione è realizzata senza alcun finanziamento pubblico, solo auto finanziamento grazie agli incassi e ai diritti televisivi. I nostri spettacolo vengono trasmessi, infatti, su Rai5 e nel resto del mondo. Abbiamo fatto 350.000 spettatori solo per il Rigoletto, la Rai ha confermato il contratto per la diretta dell’anno prossimo, mentre la Cavalleria Rusticana e i Pagliacci verranno trasmesse in tutto il mondo via Sky”. E a proposito di innovazioni e servizi offerti agli utenti, Castiglione fa sapere che lo staff di organizzazione della stagione lirica sta attrezzando un servizio di baby-sitter per il prossimo anno, volto a facilitare la fruizione degli spettacoli alle coppie con bambini piccoli.
Peccato che non posso usufruire ho superato da qualche anno i 26 anni, magari se facessero delle agevolazioni per una fascia d’età più ampia fino a 35 anni non sarebbe male.
e i costi chi li copre??
Ottima iniziativa, bravi tutti!!
Spero in un grande successo perché l’iniziativa merita, se funziona tutto come descritto!
La mia esperienza europea mi ha fatto riconoscere negli ultimi scorsi decenni nella mia città, Messina, un pauroso calo di civiltà che lasciava perplessi e amareggiati. E’ con somma meraviglia che stiamo notando, e non solo i messinesi, nell’ultimo recente mese, un risveglio “impressionante” che dovrebbe essere da pungolo per un cambiamento generale verso quella evoluzione di civiltà che molti altri comuni, specialmente del nord o dell’Emilia, hanno già raggiunto da tempo. Anche se i problemi sono tanti, chi ben comincia . . .