Grazie all'iniziativa dell'Aiga ed all'adesione di don Nico Rutigliano dal 16 maggio chi è in difficoltà economica e deve affrontare cause giudiziarie o problemi legali potrà rivolgersi allo sportello.
L’idea di istituire uno sportello di assistenza legale, in favore dei fedeli bisognosi e in difficoltà economica che frequentano l’Oratorio di San Pio X, a Fondo Fucile, è stata portata avanti con tenacia dall’Aiga (Associazione italiana giovani avvocati) sezione di Messina, fino alla sottoscrizione della convenzione, a firma di Don Nico Rutiliano e del Presidente dell’Aiga, Nino De Francesco.
Lo scorso 6 maggio, “i contraenti”, si sono dati appuntamento presso l’Oratorio per suggellare l’inizio di un percorso che ha come obiettivo quello di vigilare sul rispetto dei diritti della persona ed in particolare sul diritto ad una effettiva difesa e ad un processo equo e di ragionevole durata, soprattutto nei confronti dei più disagiati.
I giovani avvocati, si sono recati a Fondo Fucile, dove ad accoglierli, oltre alle signore che si occupano dell’Oratorio, vi era anche l’avvocato Pino Magrofuco che ha condiviso con i giovani colleghi la sua esperienza guanelliana e la partecipazione costante, insieme alla moglie Loretta, nelle attività della parrocchia.
Dopo il pranzo, offerto dalla Caritas e consumato presso il “salone” della Parrocchia, con Don Nico e Don Arcangelo, gli avvocati hanno proceduto alla presentazione dello sportello legale davanti alla platea di fedeli, che, con grande entusiasmo ed un pizzico di curiosità, hanno occupato le sedie della piccola Chiesa di San Pio X.
I giovani professionisti, inseriti in un apposito elenco, verranno selezionati in base alla disponibilità offerta ed alle competenze specifiche, per fornire consulenza legale a titolo gratuito e giudizialmente attraverso l’accesso al patrocinio a spese dello Stato (ricorrendone i requisiti) ai parrocchiani bisognosi e in difficoltà economica dell’Oratorio Don Guanella.
Lo sportello sarà attivo presso i locali dell’oratorio, ogni martedì, dalle ore 10 alle ore 12, già a partire dal prossimo 16 maggio.
La partecipazione, non è aperta soltanto ai soci Aiga, ma a tutti gli avvocati che vogliono supportare e far decollare un progetto che, partendo dalla consulenza legale gratuita, mira a coinvolgere psicologi, pedagogisti, sessuologi, mediatori, che con la propria esperienza ed il proprio sapere possano costruire quella rete, di cui tanto si parla, che, quantomeno, riduca il disagio sociale che caratterizza la zona di Fondo Fucile.
