Il Dipartimento, in funzione da poche settimane, si pone centro didattico permanente e unico punto di riferimento per i giovani, data l'assenza di strutture simili in tutto il comprensorio
Da poche settimane è in funzione il Dipartimento di Musica Città di Taormina, un progetto di eccellenza musicale nato da un Protocollo di intesa tra l’Accademia del Sacro di Taormina, che opera sotto gli auspici della Presidenza della Repubblica, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela, ed in sinergia con l’Accademia di Belle Arti di Catania, e l’Associazione Mousikè di Taormina che raggruppa docenti e personalità di alto profilo culturale e scientifico e che opera da anni nel territorio mediante l’organizzazione di corsi di musica.
“Il Dipartimento, ospitato presso la Sala Giacometti dell’ex monastero di Madonna della Rocca – spiega Maria Intelisano, direttrice del Dipartimento di Musica dell’Accademia del Sacro – è un centro didattico permanente, unico nel territorio, data l’assenza di strutture simili in tutto il comprensorio, che si rivolge a coloro che intendono intraprendere lo studio della musica offrendo la possibilità di studiare, oltre al canto, qualsiasi strumento musicale: arpa, chitarra, contrabbasso, corno, clarinetto, fagotto, fisarmonica, flauto, mandolino, oboe, pianoforte, sassofono, tromba, trombone, viola, violino e violoncello. Tutti i corsi – prosegue la direttrice – si rivolgono a bambini e ragazzi, a partire dai 6 anni di età, mentre per i bambini più piccoli sono stati attivati i corsi di propedeutica musicale, attuati con lo strumentario Orff, secondo la relativa metodologia didattica che consente di imparare la musica giocando. Il Dipartimento di Musica dell’Accademia del Sacro offre ai ragazzi una seria e ampia offerta didattica, basata essenzialmente sulla normativa e sui programmi ministeriali in vigore in tutte le Istituzioni AFAM, al fine anche di intraprendere una carriera accademica o musicale ed è in attesa di convenzionamento con un importante conservatorio di musica italiano per poter avviare, con programma di studio unificato a partire dal prossimo settembre, i corsi di formazione musicale di base, rivolti ai ragazzi a partire dal 10 anni di età, gettando quindi le basi per una collaborazione di prestigio con una sede primaria di alta formazione e specializzazione nell’ambito regionale della ricerca artistica e musicale”.