Ci saranno tre fasi: dal 19 al 22 aprile, dal 26 al 29 aprile e dal 2 al 6 maggio. La tappa è in programma l'11 maggio
Per consentire l’esecuzione dei lavori di sistemazione della pavimentazione delle strade interessate dalla V tappa Catania – Messina del 105° Giro d’Italia, con arrivo in città il prossimo 11 maggio, il Servizio Mobilità Urbana ha disposto limitazioni viarie sino al 6 maggio prossimo.
Pertanto, sulla base del cronoprogramma degli interventi, da oggi, martedì 19 a venerdì 22, sono istituiti i divieti di sosta 0-24, con rimozione coatta e di transito veicolare per semicareggiata sulla via Consolare Pompea nei tratti compresi: tra piazza dell’Autonomia Siciliana a Granatari, e il numero civico 2099; tra i numeri 2053 e 1981; tra il numero civico 1959 e l’Ospedale Ortopedico; tra l’Ospedale Ortopedico e la via F. Denaro; nell’area di intersezione tra le vie Consolare Pompea e Stagno d’Alcontres per una lunghezza complessiva di circa 65 metri; tra piazza Piano Chiesa e salita Principe; tra salita Principe e Fiumara Guardia; e nel tratto compreso tra Fiumara Guardia e il numero civico 1263. Vigerà infine, il limite massimo di velocità di 30 km/h in entrambi i sensi di marcia; e il transito veicolare sarà comunque garantito in sicurezza, nella semicarreggiata che di volta in volta non sarà impegnata dagli interventi attraverso la collocazione di idonea segnaletica stradale e con presidi a cura del personale del Corpo di Polizia municipale.
Il secondo step dei lavori, da martedì 26 a venerdì 29, riguarderà l’area di intersezione via Garibaldi – viale Giostra, corso Cavour, le vie T. Cannizzaro, dei Mille e Garibaldi. Nell’area di intersezione via Garibaldi/viale Giostra, sarà vietato il transito nella semicarreggiata lato monte e consentito invece nella semicarreggiata lato mare, non impegnata dagli interventi; vigeranno poi i divieti, di sosta 0-24, con rimozione coatta, su entrambi i lati della carreggiata centrale del viale Giostra e delle rispettive complanari nord e sud, per un tratto di 20 metri a monte dell’intersezione con via Garibaldi; e di transito veicolare nelle rispettive semicarreggiate, consentendo la circolazione veicolare, in sicurezza, nelle semicarreggiate che di volta in volta non saranno impegnate dagli interventi; e sarà istituito il limite massimo di velocità 30 km/h nelle suddette carreggiate stradali di viale Giostra e relative complanari nord e sud, per un tratto di 60 metri a monte di via Garibaldi. Relativamente al corso Cavour, nel tratto compreso tra via Garibaldi e piazza Antonello, e in quello tra piazza Antonello e via T. Cannizzaro, sarà vietata la sosta, 0-24, con rimozione coatta, sul lato ovest (monte); e interdetto il transito veicolare per semicarreggiata, consentendolo in quella semicarreggiata che di volta in volta non sarà impegnata dai lavori. Sarà invece garantita la continuità del transito ai veicoli del trasporto pubblico su una corsia in direzione di marcia sud-nord ed il normale transito veicolare in direzione di marcia nord-sud su un’altra corsia di marcia, separando gli opposti sensi di marcia mediante la collocazione di idonei “coni” in gomma e/o delineatori flessibili, con la collocazione di idonea segnaletica stradale, sempre con presidi a cura del Corpo di Polizia Municipale. Vigerà infine il limite massimo di velocità 30 km/h in entrambi i sensi di marcia. In via T. Cannizzaro, nel tratto compreso tra via C. Battisti e via Ghibellina, vigerà sempre il divieto di sosta, 0-24, con rimozione coatta su entrambi i lati; mentre sarà interdetto il transito veicolare per semicarreggiata, consentendo la circolazione, in sicurezza, nella semicarreggiata che di volta in volta non sarà impegnata dagli interventi con l’osservanza del limite massimo di velocità 30 di km/h in entrambi i sensi di marcia. Nell’area di intersezione via T. Cannizzaro-via dei Mille-via Garibaldi, sarà sempre interdetto il transito veicolare per semicarreggiata e consentito in quella che di volta in volta non sarà impegnata dagli interventi. In via Garibaldi, carreggiata est (mare), tratto compreso tra via I Settembre e viale Boccetta, saranno istituiti i divieti di sosta, 0-24, con rimozione coatta, lato est (mare); e di transito per semicarreggiata, consentendo la circolazione veicolare sempre nella semicarreggiata che di volta in volta non sarà impegnata dagli interventi secondo il limite massimo di velocità 30 km/h in entrambi i sensi di marcia.
Infine, per l’ultima fase dei lavori dal 2 al 6 maggio, le limitazioni viarie interesseranno la via Consolare Pompea, nel tratto compreso tra i numeri civici 1157 e 823; tra il n. 629 e villa Bosurgi; tra villa Bosurgi ed il numero civico 413; tra villa Paradiso e via Suor Maria Alfonsa; la rotatoria Temistocle Martines; viale della Libertà, carreggiata ovest (monte), tra la rotatoria Temistocle Martines e la via G. Cacopardi; viale della Libertà, carreggiata ovest (monte), nel tratto compreso tra via Pola e via Istria; via Istria, nel tratto tra viale della Libertà e piazza Castronovo. Sui suddetti tratti vigeranno sempre i divieti di sosta, 0-24, con rimozione coatta su entambo i lati; e di transito veicolare per semicarreggiata, consentendo il transito nella semicarreggiata che di volta in volta non sarà impegnata dagli interventi, unitamente all’obbligo del limite massimo di velocità 30 km/h in entrambi i sensi di marcia. Infine, il Servizio Mobilità ha concordato preventivamente con il Dipartimento Polizia Municipale di garantire, in sicurezza, nei tratti di strada interessati dai lavori manutentivi il transito pedonale, in particolare alle persone disabili; l’ingresso a tutti gli accessi insistenti; l’accesso ad eventuali passi carrabili; di agevolare, qualora si rendesse necessario, anche mediante la sospensione dei lavori, il passaggio dei mezzi di soccorso, di pronto intervento o delle forze di polizia; e di adottare durante gli interventi tutte le precauzioni necessarie a salvaguardia della pubblica incolumità.
Per aggiustare le strade siciliane dovrebbero passare diversi giri d’Italia più volte all’anno, ma se ciò non avverrà potremmo sempre organizzare la Sicilia Roubaix.