Due condanne, ma il dissequestro del patrimonio messo sotto chiave nel 2016.
Si chiude cosi il processo principale scaturito dall’operazione Case Fantasma, l’inchiesta della Guardia di Finanza che nel 2016 è sfociata in 3 arresti domiciliari e il sequestro della Cucuzzella Group.
Ieri il giudice per l'udienza preliminari Salvatore Mastroeni ha definito il processo in abbreviato condannando il titolare dell’impresa, Giovanni Cocuzzella, a 2 anni e mezzo, e ad un anno e 4 mesi Gioacchino Scattereggia (per lui la pena è sospesa), accusati a vario titolo di evasione fiscale e false fatturazioni. Con la sentenza il giudice ha anche disposto la revoca del sequestro effettato 3 anni fa dai finanzieri.
Cucuzzella e Scattareggia sono difesi dagli avvocati Salvatore Silvestro, Adriana La Manna e Sebastiano Campanella.
Torna all’imprenditore di Sant’Alessio, quindi, la propria quota nella società di famiglia e una serie di immobili che erano stati messi sotto sigillo.
L’inchiesta era nata da una precedente verifica su una società collegata, la Lo Giudice di Taormina. Esaminando conti e fatture, i finanzieri hanno trovato rapporti sospetti e fatture che non tornavano tra l’impresa e la Cucuzzella Group.
Le intercettazioni e le altre verifiche hanno poi rivelato che erano state emesse fatture false o gonfiate per realizzare una consistenze evasione fiscale sui conti della Cocuzzella. Le fatture false o gonfiate arrivavano a una cifra di oltre 9 milioni di euro. L’operazione era stata denominata Case Fantasma e ha portato ai domiciliari Giovanni, il fratello Salvatore Cucuzzella e Gioacchino Scattareggia.
L’evasione complessiva era stata stimata in oltre due milioni di euro. Sotto chiave, sottratti a tutti gli indagati, erano finiti le quote della società di famiglia, appartamenti tra Messina, Spadafora, Mongiuffi Melia e Santa Teresa di Riva, rapporti bancari e postali.
A coordinare le indagini era stato il sostituto procuratore Antonio Carchietti.
Nel 2016 erano anche scattati i domiciliari per Giovanni Cucuzzella, il fratello Salvatore e Scattareggia, imprenditore nel settore della ferramenta.