Nunzio Scarcella, già alla sorveglianza speciale, era stato arrestato dai Carabinieri dopo aver costretto un giovane a seguirlo in casa, minacciando lui e gli amici perché restituissero un portafogli smarrito con 700 euro, ritrovato casualmente dai minorenni.
Pesante "tegolata" giudiziaria per il quarantottenne di Giardini Naxos Nunzio Scarcella, accusato di sequestro di minorenne e di tentata estorsione nei confronti di un’altra minore, accusa quest'ultima contestatagli nel corso del processo. L'umo è stato condannato a 6 anni e 3 mesi di reclusione.
L'episodio risale alla prima settimana di settembre 2016 e l'uomo venne arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Taormina quella stessa notte, dopo la denuncia di alcuni giovani i quali raccontarono che Scarcella, che era alla sorveglianza speciale per via dei suoi precedenti, aveva minacciato uno di loro, costringendolo a salire in auto per portarlo a casa, con il preciso intento di terrorizzare gli altri.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, infatti, gli amici del giovane erano "rei" di aver trovato e non voler restituire al proprietario un portafogli smarrito contenente 700 euro.
I compagni del malcapitato del malcapitato hanno però avvisato subito il 112 e i militari hanno fatto irruzione a casa del quarantottenne, dove c’era ancora il minore, spaventato ma sano.
Il processo si è concluso ieri davanti ai giudici della I sezione penale del Tribunale di Messina (presidente Grasso), che hanno emesso il pesante verdetto.
Hanno difeso gli avvocati Giuseppe Bonavita e Alessandro Billè.