Il sostituto procuratore Fabrizio Monaco ha chiesto che vengano processate le 13 persone arrestate a dicembre della Polizia nell'operazione Provider. Secondo l'accusa gestivano un giro di scommesse on line illegali. Processo fissato il 7 giugno prossimo. I 33 indagati sono stati stralciati e continueranno con il rito ordinario

Saranno processati il 7 giugno prossimo le 13 persone arrestate nel dicembre scorso nell’operazione Provider con l’accusa di gestire un giro illegale di scommesse on line. Il sostituto procuratore Fabrizio Monaco ha chiesto che vengano giudicati con l’immediato e compariranno davanti ai giudici della seconda sezione penale. L’organizzazione, che spaziava su tutto il territorio nazionale, poteva contare su esperti informatici che curavano i siti internet. L’associazione gestiva un vasto giro di scommesse clandestine finchè il 2 dicembre scorso la Squadra Mobile di Messina e la Polizia Postale di Catania l’hanno sgominata. Tredici persone furono arrestate in varie città italiane, fra queste quattro messinesi: Paolo Rigano, 58 anni, Mosè Angioletti, 34 anni, Silvio Marcieca, 28 anni e Riccardo Rigano, 26 anni.