Il segretario Calapai: “Alcuni provvedimenti adottati sono fortemente in contrasto con le esigenze dell’Ente e gli stessi annunci dell’Amministrazione e manca una proposta concreta su provvedimenti necessari ed urgenti”
Dopo l’incontro con l’Assessore Mantineo sulla struttura organizzativa del Comune, resta piuttosto critica la posizione della la UIL FPL nei confronti dell’Amministrazione Accorinti.
“Il confronto sindacale- scrive il segretario Giuseppe Calapai in un comunicato – si è concluso senza concrete proposte e con l’ormai ricorrente e vago annuncio di un cambiamento che però registra l’ennesimo rinvio, questa volta in attesa del nuovo Segretario Generale a cui, secondo indiscrezioni di stampa, sarebbe riservato anche il ruolo di City Manager”.
“La UIL FPL , fin dal primo incontro, immediatamente dopo l’insediamento – si legge ancora – ha chiesto all’Amministrazione Accorinti di sciogliere il nodo struttura organizzativa dell’Ente perché prioritaria, propedeutica e determinate per affrontare in maniera consapevole i problemi della Città e dei Cittadini. Purtroppo già ad Agosto i primi passi dell’Amministrazione, come la Delibera di G.M. n. 584 del 9 agosto 2013, subito contestata dal Sindacato, ci sono apparsi il peggior segnale che avremmo potuto ricevere, poiché nel solco di quell'immobilismo, utile a pochi ed a danno di tutti, che da anni abbiamo sempre contestato e denunciato”.
Secondo Calapai, “rinviare al 2014 l’adozione della nuova struttura organizzativa, che doveva essere operativa ai primi del mese di Settembre, è certamente incompatibile con le emergenze ed urgenze della Città e dei Cittadini ed inoltre non permette di completare la struttura riconoscendo la funzione dei "quadri" e formalizzando l'istituzione delle posizioni organizzative, mantenendo surrettiziamente numerosi incarichi dirigenziali ad interim senza nessuna garanzia di efficienza dei servizi ed esponendo al contempo l'Ente a costi certamente non più giustificabili”.
“All’Assessore Mantineo- continua il rappresentate sindacale – abbiamo chiesto risposte urgenti, poiché all’approssimarsi del traguardo dei primi cento giorni l’Amministrazione non può attendere ancora perché i servizi, i cittadini ed i dipendenti non possono più attendere. Diamo atto all’Assessore che oggi c’è disponibilità al dialogo ed il confronto è sereno, ma non basta, deve essere costruttivo”
La Uil Fpl chiede infatti alla giunta Accorinti di “fare chiarezza in merito ad alcuni recenti atti che non solo complicano ulteriormente l’ordito della “tela di Penelope” della struttura organizzativa, ma che risultano smentire con quanto l’Amministrazione ha annunciato in più occasioni in merito a valorizzazione dei funzionari, trasparenza ed attenzione per le regole, potendo, inoltre, precostituire condizioni di favore per taluni ed offrire il fianco a contenziosi di cui certamente nessuno sente il bisogno. Pertanto, mentre alcuni provvedimenti adottati sono fortemente in contrasto con le esigenze dell’Ente e gli stessi annunci dell’Amministrazione e manca una proposta concreta su provvedimenti necessari ed urgenti, si ritarda ancora ad adottare quelli per i quali è stato già definito da mesi il confronto con la parte Sindacale, come il nuovo Regolamento per l’incentivo alla Progettazione ed il Regolamento della Performance”.
Per questi primi 100 giorni, dunque, la Uil Fpl sembra bocciare l’Amministrazione Accorinti, che ha ancora tempo per recuperare.
Invece la uil in questi cento giorni: ha vinto tantissime vertenze, ha salvato il posto di lavoro a tantissime persone, ha fatto proposte costruttive ecc. ecc.
L’auspicio della U I L è la riedizione di ciò che sia avvenuto con Peppino BUZZANCA, le famose p e r f o r m a n c e, di cui ho pubblicato numeri e cifre, distribuite a pioggia a Palazzo Zanca, a più del 90% dei dipendenti, praticamente a tutti, ricevendo i messinesi, in cambio, pessimi servizi. I buoni servizi resi dai messinesi del Comune sono incentivati allo stesso modo di chi li rende pessimi. A quando premiare il merito?
w la UIL
Accorinti: un santo, non un santone.
Alleluja
Forse non hanno avuto soddisfazione…
Magari qualche altro Sindaco era più “disponibile”