Le parole dalla conferenza stampa dell'allenatore del Messina: "Per uscire dalla bassa classifica dobbiamo essere indemoniati, con Fofana mi sono arrabbiato"
AVELLINO – Il Messina torna dalla trasferta contro il Giugliano con un punto, guadagnato in rimonta da una situazione di doppio svantaggio. Balde diventa il capocannoniere del Messina con cinque gol in stagione, ma realizzati nelle ultime cinque. Fofana entrato nel secondo tempo si fa ammonire per proteste e salterà la prossima sfida tra pochi giorni contro Cerignola.
Le parole di mister Raciti
“L’identità della mia squadra è quella di lottare su tutti i palloni – dichiara l’allenatore del Messina in conferenza stampa – oggi abbiamo forse fatto la miglior partita in palleggio senza essere però incisivi. Abbiamo perso la fame e ci siamo specchiati, eravamo belli a vedersi e potevamo segnare, ma io sapevo che loro in ripartenza potevano colpirci. Dobbiamo essere cattivi e indemoniati come lo siamo stati fino ad adesso per uscire dalla nostra posizione di classifica.
Alla fine del primo tempo ho detto ai miei che il Giugliano faceva la partita che dovevamo fare noi. La squadra sta crescendo e deve migliorare nelle due fasi e lavorare sugli errori in modo che non avvengano più. Dal doppio svantaggio abbiamo reagito, stiamo crescendo anche sotto questo aspetto. Non ci disuniamo dopo aver subito il gol ma andiamo a cercare di tornare in partita. Partita piacevole, credo che il pareggio è stato il risultato giusto”.
Sul mercato. “Il presidente Sciotto ha fatto l’ennesimo sforzo, ci speravo e mi ha addirittura sorpreso. È il primo tifoso, non vuole retrocedere, ama il calcio e fa sempre di tutto per il Messina”.
Mister Raciti si gode il suo capocannoniere: “Balde il modulo che abbiamo adesso, dove gioca sottopunta, lo preferisce. Da esterno lo scorso anno trovava meno spazi e non riusciva ad esprimersi, da seconda punta sa trovarseli, ha padronanza di palleggio e vede bene la porta”.
L’ammonizione a Fofana che salterà Messina – Cerignola: “Mi sono arrabbiato, ha fatto 30 metri per andare a protestare e gesticolare davanti all’arbitro è normale e te la cerchi. Per noi sarà una mancanza importante, saranno tutti comunque pronti e faranno bene sicuramente. Ma è giusto che le scelte le lasci a me e non al giudice sportivo”.