Adesso la palla passa al consiglio comunale che dovrà approvare la delibera proposta dalla giunta Accorinti per stabilire i criteri di riduzioni ed esenzioni sulla tari dello scorso anno. Nel frattempo però i cittadini saranno chiamati a pagare entro il 30 giugno la prima rata del 2017.
Mentre i cittadini si preparano a versare la prima rata della Tari 2017, finalmente a Palazzo Zanca sono stati approvati i criteri per le esenzioni e le riduzioni per la tassa rifiuti del 2016. Si continua così a viaggiare a due velocità: da un lato ci sono cittadini che aspettano di sapere se rientrano tra i potenziali beneficiari di sconti e riduzioni previste per i nuclei familiari in condizioni di disagio economico, dall’altro i messinesi che si accingono a pagare la tassa per il 2017. E in mezzo c’è chi, nel dubbio, continua a non pagare, aspettando i bandi per accedere alle esenzioni. La delibera è stata esitata dalla giunta Accorinti e adesso dovrà andare in consiglio comunale, tocca infatti all’aula l’ultima parola, dunque ci sarà ancora da attendere per il via libera definitivo che aprirà la strada ai bandi.
Ciò che è certo è che per le esenzioni Tari 2016 ci sono a disposizione 650 mila euro contro i 979.979 euro, che erano stati destinati per il 2015. Dunque probabilmente si abbasserà la platea di contribuenti che potranno avere diritto alle riduzioni. L’85% del budget verrà destinato ai nuclei familiari, mentre il 15% agli anziani. I criteri restano gli stessi dell’anno precedente.
Ecco chi potrà accedere: sono esentati dal tributo, fino alla concorrenza dei superiori importi, i contribuenti ultrasettantenni, unico componente del nucleo familiare con invalidità del 100% e con ISEE fino a 10 mila euro. In tal senso verrà redatta una graduatoria in ordine crescente di ISEE. A parità di reddito ISEE avrà la precedenza il contribuente più anziano.
Per quanto riguarda le famiglie con più di un componente, la riduzione spetta solo a coloro che abbiano un reddito ISEE non superiore a 8 mila euro. I contribuenti che verranno collocati in graduatoria fino al numero di 1500 godranno della esenzione totale dal tributo, quelli dal numero 1501 a 2500 saranno esentati dal pagamento di due rate, infine i contribuenti utilmente collocati nei posti da 2501 fino ad esaurimento della somma prevista dalla graduatoria saranno esentati dal pagamento di una rata del tributo.
Ai fini della graduatoria, a parità di reddito, avrà la precedenza il nucleo familiare in cui è presente il maggior numero di componenti e, in caso di ulteriore parità, la precedenza spetterà a quello con il capo famiglia più anziano.
Francesca Stornante
Vista la quasi assenza del servizio quest’anno la tassa dovrebbe essere abbattuta PER TUTTI del 50% , somme superiori sono truffe e estorsioni!cambiamo Messina …………ma vaf……
Vista la quasi assenza del servizio quest’anno la tassa dovrebbe essere abbattuta PER TUTTI del 50% , somme superiori sono truffe e estorsioni!cambiamo Messina …………ma vaf……