Sembra sanata la frattura tra il Partito Democratico e il governo Crocetta. L'assessore Bartolotta dovrebbe rimanere al suo posto e proseguire la sua opera a vantaggio della provincia di Messina. Via don Blasco, risanamento e zona falcata al centro del dibattito
Tra gli assessori della giunta regionale arrivati a Messina, un ruolo di primo piano lo svolge certamente Nino Bartolotta, che gioca in casa. Ha rischiato, insieme agli altri assessori del Partito Democratico, di rimanere fuori dalla squadra di governo, ma adesso la frattura sembra sanata: “Lavoreremo – afferma – fino a quando Crocetta ci confermerà la fiducia. I problemi regionali non dipendono da me ma da un contesto regionale in fibrillazione. Attendo i passaggi che il Partito Democratico vorrà fare. Non credo che il Pd abbia dichiarato di voler abbandonare la maggioranza o andare contro il governo Crocetta. Nel momento in cui ci sarà una scelta in questo senso, allora prenderemo le dovute decisioni”.
Cosa chiede al presidente Crocetta per Messina? “Di mantenere l’impegno – risponde – che oggi ha dimostrato, perché mi ha dato ampi poteri per lavorare su diverse criticità. La via don Blasco, il risanamento, l’accordo che verrà raggiunto a breve tra Ente Porto e Autorità Portuale che porterà ad una pianificazione per la zona falcata”. E l’aeroporto? “Ci penseremo in seconda battuta, abbiamo già tanti altri fronti aperti”.