Al 25esimo congresso nazionale dei Giovani Avvocati, in corso a Messina, il sottosegretario alla Giustizia Giorgis. Oggi si apre a Taormina il congresso dei penalisti
“In un Paese nel quale la giustizia è assicurata in tempi adeguati e il contenzioso viene ridotto all’essenziale avremo maggiori possibilità di crescita e sviluppo. C’è un rapporto strettissimo da questo punto di vista e l’apporto che i giovani avvocati possono dare sarà importante”.
Così all’agenzia Dire il sottosegretario alla giustizia Andrea Giorgis, intervenuto ieri a Messina al venticinquesimo congresso nazionale dell’Associazione italiana giovani avvocati-Aiga, presieduta dal messinese Alberto Vermiglio.
“Nel processo di riforma – ha aggiunto il sottosegretario – a breve verrà presentato un disegno di legge che ha l’ambizione di riformare il processo civile, quello penale e il Csm, e al tempo stesso avviare un percorso per razionalizzare meglio e garantire istituti come il patrocinio gratuito dello Stato e l’equo compenso. In questi due ultimi casi – ha precisato Giorgis –
siamo già in fase di discussione in Commissione”.
Per quanto riguarda le riforme del processo civile, penale e del Consiglio superiore della magistratura a breve “verranno presentati in Consiglio dei Ministri delle proposte di legge delega. Una volta ottenuto il via libera inizierà il percorso parlamentare. In questo caso l’Aiga – ha concluso il sottosegretario – verrà sicuramente coinvolta e potrà dare il suo contributo di esperienza”.
L’intervento del sottosegretario alla Giustizia è stato il momento centrale degli stati generali dei Giovani Avvocati Italiani, ieri riuniti al Teatro Vittorio Emanuele per discutere con i massimi referenti nazionali del settore delle principali tematiche relative alla giustizia e alle professioni forensi.
L’appuntamento nazionale continua oggi, a Taormina, dove si aprirà la tre giorni delle Camere penali italiani. “Imputato per sempre-Il processo senza prescrizione”, è il titolo della convention, organizzata dalla Camera penale “Pisani-Amendolia” di Messina, presieduta dall’avvocato Adriana La Manna.
Ad aprire gli interventi saranno le relazioni del presidente del Consiglio delle Camere Penali Andrea Mascherin. Seguiranno gli interventi del vicepresidente del Csm David Ermini, del presidente dell’Associazione nazionale magistrati Luca Poniz. Quindi si entrerà nel vivo del tema ‘Autonomia del processo penale: la nuova indagine Ucpi-Eurispes’ con gli interventi del professore Gian Maria Fara, presidente Eurispes, dell’avvocato Fabio Frattini della Giunta dell’Ucpi, degli avvocati Giuseppe Belcastro e Tiziana Ceschin, entrambi responsabili dell’Osservatorio.
Poi spazio alla tavola rotonda, coordinata da Giovanni Negri de Il Sole24 ore, cui parteciperanno il presidente dell’Ucpi Gian Domenico Caiazza, il docente dell’Università Roma Tre Luca Marafioti, il presidente di sezione del Tribunale di Messina Massimiliano Micali, il procuratore generale della Repubblica di Roma Giovanni Salvi.