Via libera del plenum del Csm, coperto così un importante ufficio di vertice del distretto. Ma restano ancora molte poltrone vacanti
Adesso c’è anche il via libera del plenum. Il Consiglio superiore della Magistratura oggi ha deliberato all’unanimità la nomina di Luigi Lombardo a presidente della Corte d’Appello di Messina. Posto vacante, insieme a molti altri di vertice del distretto di Messina, dal primo marzo del 2022, dopo il pensionamento del dottor Michele Galluccio. Lombardo attualmente presiede la seconda sezione civile della Corte di Cassazione.
L’ingresso in magistratura
Nato a Catania il 20 aprile 1956, è entrato in magistratura nel 1981 e, dopo aver ricoperto vari incarichi in diverse province, è stato sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catania e, dal 2013, con il conferimento delle funzioni giudicanti di legittimità ha svolto le funzioni di Consigliere della Corte di Cassazione, prima alla Seconda sezione penale, poi alla Seconda civile e da ultimo Presidente di Sezione.
La carriera
Alla Suprema Corte Lombardo è stato anche componente delle Sezioni Unite civili, del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche e coordinatore della Sesta sezione civile. Lombardo è autore di monografie e saggi ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore universitario di seconda fascia (associato) in Diritto processuale civile, inoltre, su delibera del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria. Nel 2017 è stato nominato Presidente di Sezione nella Commissione Tributaria regionale della Sicilia.