Il 23 dicembre prossimo si esibiranno i “Fuori Orario”, cover band messinese molto nota nel circuito dei locali underground della città dello Stretto
Grazie a “Max Garrubba’s Blue in Blues”, leggendaria band del panorama musicale nazionale, protagonista assoluta del terzo concerto live sulla Telepass in navigazione tra le due sponde dello Stretto, la rassegna musicale “Onde sonore, Natale d’oro con Caronte&Tourist”, si è consacrata come l’evento clou del 50esimo anniversario del primo traghettamento compiuto nel lontano 1965 dalla compagnia di navigazione.
Lo dimostrano il grande successo di pubblico che ha affollato sin dalle prime ore della serata di venerdì 18 dicembre il salone dell’ammiraglia C&T, ma soprattutto gli incassi della serata che sarà devoluto in beneficenza all’associazione noprofit “Save the Children”.
In un crescendo di “Onde sonore”, il gruppo guidato dal suo talentuoso leader, chitarrista di grandissimo livello, ha faticato a chiudere il concerto. Innumerevoli infatti i bis richiesta dalla platea.
Il 23 dicembre prossimo, dalla Rada San Francesco a partire dalle 18,40, si salperà per un'altra entusiasmante avventura musicale di “Onde Sonore”. Sulla quinta della Telepass, si esibiranno i “Fuori Orario” cover band messinese molto nota nel circuito dei locali underground della città dello Stretto.
Una bella iniziativa. Replica dell’analogo evento organizzato circa vent’anni fa dal Comune di Messina sui traghetti delle FF.SS. al quale partecipai anch’io come molte altre band e misicisti messinesi. Una iniziativa lodevole che intrattiene allegramente i passeggeri nel corso della traversata.
A me però sorge un dubbio atroce. Viste le ultime vicende, e considerando lo storico disinteresse per musica e musicisti di questa città, credo che Franzantonio (per dirla in breve)voglia pescare nell’elettorato di Renato. Ma il mio è un dubbio. Voi che ne pensate?
Una bella iniziativa. Replica dell’analogo evento organizzato circa vent’anni fa dal Comune di Messina sui traghetti delle FF.SS. al quale partecipai anch’io come molte altre band e misicisti messinesi. Una iniziativa lodevole che intrattiene allegramente i passeggeri nel corso della traversata.
A me però sorge un dubbio atroce. Viste le ultime vicende, e considerando lo storico disinteresse per musica e musicisti di questa città, credo che Franzantonio (per dirla in breve)voglia pescare nell’elettorato di Renato. Ma il mio è un dubbio. Voi che ne pensate?