Sta meglio la neo mamma 36enne ricoverata a Catania subito dopo il parto complicato a Patti. Sul caso indaga la Procura
Non è più in terapia intensiva Marta Merlino, la giovane mamma di Capo d’Orlando ricoverata in gravi condizioni subito dopo il parto per una infezione. Sul suo caso la Procura di Patti ha aperto un’inchiesta dopo la denuncia dei familiari e del marito Giuseppe Casella, assistito dall’avvocato Massimiliano Fabio.
La trentaseienne sta meglio e i medici l’hanno trasferita nel reparto ordinario, dove rimane comunque ricoverata per proseguire le cure e sottoporsi a riabilitazione. Soltanto dopo potrà tornare a casa, a Gliaca di Piraino, e riabbracciare la sua splendida bimba.
Un parto travagliato
La piccola è nata l’11 gennaio con parto cesareo, dopo due giorni di ricovero e 56 ore di travaglio. Il 9 gennaio la rottura delle acque e la corsa in ospedale, a Patti. Dove i medici decidono di intervenire col parto cesare solo 2 giorni dopo. La neonata viene alla luce e sta bene ma la madre si aggrava in pochissimo e viene trasferita d’urgenza al Cannizzaro di Catania, in terapia intensiva, per gli esiti di una infezione.
Un caso di malasanità
“Non abbiamo potuto assisterla e abbiamo avanzato più volte richieste di intervento ai medici”, denuncia la famiglia. Saranno ora gli accertamenti coordinati dal sostituto procuratore Antonietta Ardizzone a chiarire se a Patti è stato fatto tutto il necessario o meno.