Un paziente esprime il suo apprezzamento per come è stato curato e assistito
Un caso di buona sanità. Da un cittadino, Salvatore Calderone, riceviamo e pubblichiamo.
Tramite il vostro giornale desidero esprimere i miei ringraziamenti all’Urologia dell’Irccs Centro Neurolesi Bonino Pulejo – ospedale Piemonte di Messina. Questa primavera per me e la mia famiglia è stato un periodo difficile perché mi hanno diagnosticato una brutta malattia al rene, alla vescica e alla prostata. Le mie condizioni di salute erano già complicate per gravi problemi cardiaci e polmonari. Mi è stato consigliato di rivolgermi a Messina, presso un centro di eccellenza: l’Urologia dell’Irccs del Bonino Pulejo – Piemonte, dove lavora il medico Antonio Iannello, che effettua interventi in robotica.
Presi i contatti, abbiamo prenotato la visita e siamo stati accolti con professionalità. Il dottor Antonio Iannello ci ha spiegato ogni cosa per comprendere la gravità del mio stato di salute e di come si sarebbe potuto effettuare l intervento in robotica. Per me e la mia famiglia, si avvicinava un periodo difficile. Bisognava affrontare un trasferimento e Messina è distante dalla mia residenza.
Da subito siamo stati supportati con grande umanità dal personale, con cui siamo stati a contatto e a breve siamo stati chiamati ad affrontare questo viaggio fatto di speranza e rinascita per tutta la mia
famiglia. Purtroppo, al ricovero, le mie condizioni respiratorie si sono aggravate e non poteva essere effettuato l’intervento in robotica.
“Non ci siamo mai sentiti soli”
Il dottor Iannello e la sua équipe aveva preso l ‘impegno di occuparsi di me e ha mentenuto l’impegno. Sono ancora un uomo giovane e così si è deciso per un intervento chirurgico in un unico tempo e di diverse ore. Mi sono stati tolti il rene, con un trombo nella vena renale, la vescica e la prostata. E mi è stata ricostruita la vescica.
Ora sono a casa e sto bene. Sarò sempre grato al dottor Iannello, alla dottoressa Lea Lucchese, al dottor Pierangelo Contessa e al dottor Loris Cacciatore e a tutto il personale infermieristico e ausiliario. Tutti hanno trasmesso umanità, comprensione e gentilezza a me e ai miei familiari .
Non ci siamo mai sentiti soli. Sono veramente orgoglioso di sapere che nella mia Sicilia esiste questa meravigliosa realtà.
Salvatore Calderone
