Segnalate anche occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo, per installazione non autorizzata di verricelli pericolosi e di box per il ricovero di attrezzature da pesca
La Guardia Costiera di Messina ha sequestrato due reti da pesca irregolarmente segnalate e pertanto pericolose per la navigazione, rispettivamente nello specchio acqueo antistante le località Tono e Paradiso. per una lunghezza totale di circa 800 metri, per un valore di mercato di circa 8mila euro. Elevate varie sanzioni amministrative per un totale di 5mila euro.
Sequestrate anche altre reti da pesca e nasse detenute irregolarmente da diportisti nelle zone di San Saba, Rodia e Ponte Schiavo.
Sono state inoltre redatte notizie di reato per occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo, per installazione non autorizzata di verricelli pericolosi e di box per il ricovero di attrezzature da pesca, che saranno rimossi e smaltiti in discarica.
ogni tanto si esce dagli uffici e si procede con qualche sporadico sequestro….. bene tutto questo si dovrebbe fare in tutta la riviera messinese e non lamentarsi dei lidi che sono troppi , bensi pulire le spiagge per la libera fruizione da barche abusive verricelli, cavi d’acciaio , scivoli in ferro e cemento ….. buona estate messina