Tracciato il bilancio di un anno di attività oggi dal comandante provinciale della Guardia di Finanza, Vincenzo Vellucci
Tempo di bilanci per la Guardia di Finanza. Oggi il comandante provinciale Vincenzo Vellucci ha ripercorso un anno di attività che ha visto impegnati i suoi uomini sul fronte della polizia economico finanziaria, del contrasto all’evasione, dell’elusione fiscale, ma anche della lotta al traffico di stupefacenti e della contraffazione delle merci. Sono stati 107 i denunciati per frodi e reati fiscali. Centosettantasei gli evasori totali che hanno occultato redditi al fisco per 142 milioni di euro ai quali si aggiungono ulteriori 12 milioni riferiti agli evasori paratotali. Sono stati 249 i lavoratori completamente in nero individuati e 77 quelli irregolari. Durante il 2012 sono stati effettuati dai finanzieri oltre 6mila controlli sulla corretta emissione di ricevute e scontrini fiscali che hanno consentito di riscontrare una percentuale di irregolarità pari al 42 per cento. “Una media di 4 su 10 – ha sottolineato il comandate- media che in estate arriva al 62 per cento”.Sul fronte della criminalità organizzata sono state avanzate all’autorità giudiziaria proposte di sequestro di ben i immobili, aziende e automezzi e disponibilità finanziarie per circa 1.5 milioni. E stata inoltre accertata l’indebita percezione di contributi comunitari per oltre 6 mila euro. Per il nuovo anno già iniziato il comandante Vellucci ha poi spiegato quali saranno le linee guida che vedranno impegnati i finanzieri delle Fiamme Gialle in maggiori controlli e nel reperimento di quante più risorse economiche finanziarie indebitamente percepite.