Il sindaco si arrabbia con chi ha appeso gli striscioni e restituisce le accuse al mittente
"Non ho paura di certi personaggi che fanno i bulletti perché ritengono di avere gli attributi". Entra in guerra coi tifosi il sindaco Cateno De Luca, almeno con quelli che oggi hanno appeso striscioni di contestazione allo stadio.
"Andate avanti per la vostra strada – prosegue – che io farò la mia. Continuando così lo stadio non credo che aprirà presto al pubblico. Certe pressioni e gestioni abusive finiranno anche allo stadio perché non consento più l’illecita autogestione. Dedico una bella pernacchia agli autori di questi striscioni".
Poi, addirittura, appare anche uno scambio di insulti con un commentatore, poco dopo cancellato.
Incompetenza, arroganza e presunzione. Questo è il mix che tanto piace al popolino messinese. Non si sa chi è più politicamente ignorante tra lui e quei fantasmi di assessori che ha nominato. Speriamo ritorni presto alla dimensione che più gli compete: il paese!