Una marcia di solidarietà per portare aiuti al confine ucraino, mentre comuni come Mascali e Furci Siculo si preparano all'accoglienza.
Non accenna ad arrestarsi la macchina della solidarietà, scattata in seguito agli avvenimenti che hanno coinvolto l’Ucraina. Dopo le tante iniziative lanciate nel messinese, tra cui marce per la pace e servizi di accoglienza, la CNGEI Messina programma un viaggio al confine ucraino per portare aiuti ai profughi.
La decisione è giunta dopo la presa di posizione della CNGEI nazionale. Il gruppo scoutistico di stampo laico, infatti, ha espresso preoccupazione per la situazione in ucraina e ancor di più per il celere deterioramento dei rapporti diplomatici.
Un’autocolonna di aiuti al confine ucraino
Con beni di prima necessità a bordo partirà a breve un’autocolonna diretta a Przemysl in Polonia, a 30 km dal confine ucraino. L’iniziativa ha coinvolto anche le sezioni CNGEI di Verona e di Senigallia ma hanno aderito anche diverse associazioni, come l’AGESCI Regione Sicilia, il MASCI Sicilia e il FSE distretto Sicilia Orientale.
Intanto ci si prepara ad accogliere i profughi ucraini. Disponibilità è giunta dai comuni di Sant’Agata li Battiati, Mascali e Furci Siculo ma anche da San Marco d’Alunzio, mentre a Rometta nelle scorse settimane sono già giunti alcuni bambini ucraini.
Come partecipare con le donazioni
La CNGEI Messina lancia un appello e chiede di prendere parte all’iniziativa donando farmaci o coperte. Sarà possibile anche effettuare donazioni economiche all’IBAN IT85Y0306909606100000180086, inserendo come destinatario “CNGEI Sezione Scout di Messina APS” e come causale “Un aiuto per il popolo ucraino” seguito dal nominativo di chi effettuerà la donazione.
Per le donazioni sarà necessario, inoltre, contattare la CNGEI Messina all’indirizzo email messina@cngei.it così da permettere all’associazione di rilasciare le ricevute delle donazioni.