La società ha fatto ricorso al Tar di Catania contestando le motivazioni d'urgenza, ipotizzando danni economici legati alla mancata coincidenza tra gli orari della Cartour e le fasce orarie e quindi anche un possibile risarcimento
Ennesimo capitolo nella guerra giunta Accorinti-gruppo Franza. Puntuale è arrivato il ricorso della società contro l'ultima ordinanza anti-tir, la terza in un mese, la 159 che disciplina il transito dei mezzi pesanti in centro in base alle fasce orarie e che resterà in vigore fino al 30 settembre.
La società ha fatto ricorso al Tar di Catania contestando le motivazioni d'urgenza, ipotizzando danni economici legati alla mancata coincidenza tra gli orari della Cartour e le fasce orarie e quindi anche un possibile risarcimento.
I Franza hanno anche chiesto la sospensiva con provvedimento presidenziale monocratico, ovvero senza il bisogno che si riunisca il collegio. Come se non bastasse anche l'Aias si è unita al ricorso, presentando un'istanza ad adiuvandum. Il provvedimento del 25 agosto era già stato contestato dai commercianti per l'obbligo di posticipare l'apertura pomeridiana alle 17.
Il clima si fa quindi sempre più teso tra le parti ed anche l'ipotesi di una ripresa delle trattative tra amministrazione e società si fa sempre più lontana. Val la pena ricordare che il 24 settembre si terrà l'udienza per il primo ricorso, quello presentato a luglio.
Ro.Br.
Come sempre il xxxxxxxx locale guarda solo il suo xxxx e se ne xxxxxx della città.Proposta: fategli fare a lui il porto a Tremestieri visto che solo lui lavora come privato e che se ne xxxxxxx
Come sempre il xxxxxxxx locale guarda solo il suo xxxx e se ne xxxxxx della città.Proposta: fategli fare a lui il porto a Tremestieri visto che solo lui lavora come privato e che se ne xxxxxxx
dimotrano di essere davvero xxxxxx!!! Antepongono interessi di natura personale (ma ne hanno davvero bisogno?)al civile svolgimento della vita a Messina. Una città che avrebbe la necessità di magnati (tra i pochi nababbi presenti)deputati al suo sostegno sociale oltre che culturale. Ma che dico: qui si parla di piccioli!
Loro (che non sono da soli ma hanno ottimi compagni….)hanno invece le caratteristiche di un xxxxxxxxxxxx
Comunque cari Franza, per ripagarvi dei danni subiti e reclamati potremmo far partire una colletta, magari tra le centinai di immigrati che si vedono in giro.
Se siete d’accordo battete un colpo, noi siamo pronti.
dimotrano di essere davvero xxxxxx!!! Antepongono interessi di natura personale (ma ne hanno davvero bisogno?)al civile svolgimento della vita a Messina. Una città che avrebbe la necessità di magnati (tra i pochi nababbi presenti)deputati al suo sostegno sociale oltre che culturale. Ma che dico: qui si parla di piccioli!
Loro (che non sono da soli ma hanno ottimi compagni….)hanno invece le caratteristiche di un xxxxxxxxxxxx
Comunque cari Franza, per ripagarvi dei danni subiti e reclamati potremmo far partire una colletta, magari tra le centinai di immigrati che si vedono in giro.
Se siete d’accordo battete un colpo, noi siamo pronti.
fra poco i cittadini verranno chiamati a risarcire la cartour per colpa di un tibetano scalzo ,vedrete—vedrete–ed io pago……….
fra poco i cittadini verranno chiamati a risarcire la cartour per colpa di un tibetano scalzo ,vedrete—vedrete–ed io pago……….
La POLITICA fatta con il TAR, che squallore. Il TAR dei FRANZA, il TAR di Felice CALABRO’,il TAR degli AUTOTRASPORTATORI,il TAR di quel pugno di COMMERCIANTI,a proposito di questi paladini della qualità della vita dei messinesi vi propongo il comunicato stampa di Palazzo Zanca,un successo della Giunta e dei cittadini, nella stragrande maggioranza favorevoli alle isole pedonali, tante isole pedonali,anzi una città pedonale.*****RIGETTATO DAL TAR DI CATANIA IL RICORSO CONTRO L’ISOLA PEDONALE CAIROLI: DICHIARAZIONI DELL’ASSESSORE CACCIOLA.In merito all’odierno decreto del Presidente della sezione del Tar di Catania che ha rigettato la richiesta di un provvedimento avverso l’istituzione temporanea fino al prossimo 30 settembre dell’isola pedonale Cairoli,l’assessore alla mobilità e viabilità,Gaetano Cacciola, dichiara che:”giudico significativo che nella sostanza sia stata confermata la correttezza delle procedure amministrative poste in essere dalla Giunta,che ha deliberato nell’ambito delle proprie esclusive competenze. Adesso,come concordato-aggiunge Cacciola-lavoreremo per eliminare i punti critici e,d’intesa con i cittadini,le associazioni,la quarta circoscrizione ed il Consiglio Comunale,formuleremo una proposta il più possibile condivisa che possa andare nella direzione del miglioramento della vivibilità dell’intera area, garantendo uno spazio definitivamente libero dal traffico ed aperto alle esigenze di tutti i cittadini”.*****
La POLITICA fatta con il TAR, che squallore. Il TAR dei FRANZA, il TAR di Felice CALABRO’,il TAR degli AUTOTRASPORTATORI,il TAR di quel pugno di COMMERCIANTI,a proposito di questi paladini della qualità della vita dei messinesi vi propongo il comunicato stampa di Palazzo Zanca,un successo della Giunta e dei cittadini, nella stragrande maggioranza favorevoli alle isole pedonali, tante isole pedonali,anzi una città pedonale.*****RIGETTATO DAL TAR DI CATANIA IL RICORSO CONTRO L’ISOLA PEDONALE CAIROLI: DICHIARAZIONI DELL’ASSESSORE CACCIOLA.In merito all’odierno decreto del Presidente della sezione del Tar di Catania che ha rigettato la richiesta di un provvedimento avverso l’istituzione temporanea fino al prossimo 30 settembre dell’isola pedonale Cairoli,l’assessore alla mobilità e viabilità,Gaetano Cacciola, dichiara che:”giudico significativo che nella sostanza sia stata confermata la correttezza delle procedure amministrative poste in essere dalla Giunta,che ha deliberato nell’ambito delle proprie esclusive competenze. Adesso,come concordato-aggiunge Cacciola-lavoreremo per eliminare i punti critici e,d’intesa con i cittadini,le associazioni,la quarta circoscrizione ed il Consiglio Comunale,formuleremo una proposta il più possibile condivisa che possa andare nella direzione del miglioramento della vivibilità dell’intera area, garantendo uno spazio definitivamente libero dal traffico ed aperto alle esigenze di tutti i cittadini”.*****