Da Barcellona la chiamata a professionisti di diversi settori, per fornire aiuti ai rifugiati ucraini del territorio. Ecco di cosa si tratta.
BARCELLONA POZZO DI GOTTO – Il comune di Barcellona Pozzo di Gotto chiama a raccolta le professionalità del territorio, con l’intento di fornire supporto e aiuti ai rifugiati ucraini in fuga dalla guerra.
Si tratta dell’ultima delle tante iniziative lanciate nel messinese, in segno di vicinanza al popolo ucraino.
Un servizio di consulenza medica gratuito per i rifugiati ucraini
L’obiettivo è di attivare al più presto un gruppo operativo, una macchina della solidarietà pronta ad intervenire. Una vera e propria chiamata a raccolta, quella lanciata dal comune, che intende attivare un “servizio gratuito di consulenza medica e di cura della persona nei suoi vari aspetti e per le diverse problematiche connesse allo status di rifugiato”.
Un progetto per il quale l’amministrazione ha chiesto l’aiuto del territorio, invitando esperti e professionalità dei settori sanitario, legale, linguistico, dei trasporti e delle comunicazioni a dare la propria disponibilità gratuita per l’attivazione del servizio.
Quanti volessero fornire il proprio supporto potranno comunicarlo al comune presso l’ufficio “Posta in entrata” o inviando un’email a comunebarcellonapdg@postecert.it nella quale dovranno essere comunicati i propri dati.
Nei giorni scorsi nel messinese sono state diverse le iniziative lanciate in aiuto ai rifugiati ucraini, da Rometta a Villafranca Tirrena e Saponara sino ad arrivare a Milazzo e San Marco d’Alunzio.