L'attacco del candidato alla segreteria provinciale del Pd dopo la diffusione della nota del Dipartimento regionale acqua e rifiuti
MESSINA – “I fatti che stanno emergendo dalla nota del Dipartimento regionale acqua e rifiuti del 5 settembre scorso, sono di una gravità immensa. A luglio, mentre parte della città iniziava a non avere più acqua, si certificavano più di 1000 l/s. Non sappiamo cosa sia successo dopo ma, come diciamo da mesi, e come già confermato dal Commissario regionale all’emergenza idrica, a Messina evidentemente l’acqua c’era (e c’è) e i disservizi e le sofferenze che buona parte della cittadinanza ha patito e continua a patire sono legate alla mancata manutenzione e ristrutturazione della rete di distribuzione cittadina”. Lo sostiene l’esponente del Pd, Armando Hyerace, candidato alla segreteria provinciale del partito.
“Pur disponendo di una quantità di acqua pro capite superiore alla media europea – prosegue Hyerace – ancora oggi non si riesce a garantirla equamente a tutti. Ogni azione utile a fare ulteriore chiarezza dovrà urgentemente essere messa in campo. E non parlo di conferenze stampa senza contraddittorio ma della pubblicazione di tutti i documenti ufficiali. In un posto normale (e mi piace credere che Messina sia ancora una città normale o che vuole esserlo) le dimissioni di qualunque figura abbia responsabilità in tal senso avrebbe dovuto già essere firmata!”.
Per una volta qualcosa nel PD si muove. È vero. Imbroglio al governo
…E TI PAREVA CHE IL PD NON AVESSE LE IDEE CHIARE, COME LE FRESCHE E DOLCI ACQUE !!!
Perchè secondo voi non ha ragione? Le sue dichiarazioni sono da condividere pienamente! Ancora non sappiamo cosa sia successo!
Il Pd ha trovato l’acqua a Messina, che fenomeni, da mandare a Roma al governo ‘sti geni. E speriamo che queste menti illustre non vadano all’estero.