Dopo una prima iniziativa a novembre, i disoccupati organizzati tornano insieme al Si Cobas per ripulire la piazzetta nei pressi della Caronte
Domenica 23 febbraio i “Disoccupati Organizzati” realizzeranno una giornata simbolica di riqualificazione, per dimostrare in maniera concreta che in città c’è tanto lavoro da fare. E purtroppo anche i disoccupati sono tanti. Questa iniziativa vuole mettere a fuoco un concetto chiaro e conciso: la città di Messina è luogo di una bellezza straordinaria, pertanto va riqualificata, messa in sicurezza e pulita.
“La scelta di partire dalla storica Fontana del Lauro il 23 novembre, e poi proseguire con la riqualificazione della piazzetta antistante, non è un caso. Quella zona rappresenta uno dei primi approcci alla città per chi arriva e, paradossalmente, una delle zone di degrado. Tante altre sono nelle stesse condizioni. Parliamo del potenziale artistico delle scalinate, dei polmoni verdi delle villette pubbliche, l’arredo urbano, il Cimitero Monumentale, uno dei più belli d’ Europa. Ma non dimentichiamo inoltre la riqualificazione delle periferie, il verde pubblico e l’igiene attorno alle scuole, fondamentale per il buon vivere dei nostri bambini”.
Il Si Cobas, promotore di questa nuova iniziativa, crede fermamente che i servizi devono rimanere pubblici e non privatizzati, che il lavoro debba essere gestito proprio da questo potenziale esercito di disoccupati, perché il forte rischio è rappresentato da un quadro di disperazione, rassegnazione ed emigrazione, per un impoverimento totale della nostra amata terra.
Al centro delle nostre richieste ci sono percorsi di formazione, la realizzazione di progetti sociali utili ai territori, la continuità di un lavoro garantito. Basterebbe incrociare la domanda e l’offerta e ampliare un ragionamento sulle politiche del lavoro.
L’appuntamento è per domenica alle 11 nella piazzetta Salvatore, di fronte la Caronte. In attesa del tavolo tecnico del 28 Febbraio con la Giunta Comunale.