Domenica 13 settembre sarà riproposto il Sito dell’Argimusco, potenziale candidato a Patrimonio dell’Umanità e considerato la Stonehenge italiana
Domenica 13 settembre alle 17 e 30 sarà riproposto il Sito dell’Argimusco, potenziale candidato a Patrimonio dell’Umanità e considerato la Stonehenge italiana.
L’evento denominato “I Misteri dell’Argimusco”, consisterà in una visita guidata prima e durante il tramonto condotta da una guida ambientale in questo luogo straordinario, considerato unico al mondo ed oggetto negli ultimi mesi di grande interesse da parte dei media nazionali e dei più importanti studiosi del mondo.
L’Argimusco è un altopiano misterioso, incantevole ed affascinante formato da grandi rocce a forme antropomorfe e zoomorfe. Si trova nel territorio di Montalbano Elicona (ME), poco a nord dell’Etna, al confine tra i monti Nebrodi ed i Peloritani.
In questa zona sorgono numerosi roccioni di arenaria quarzosa modellati in forma estremamente curiose e particolari, antropomorfe e zoomorfe, la cui natura è da associare all’erosione eolica sebbene la tradizione popolare le attribuisca ad un antico intervento umano.
Luogo di cura e frequentazione dei più importanti Imperatori della storia Siciliana come Federico II di Svevia.
L’altopiano vanta di panorami mozzafiato a 360°. Si possono ammirare da vicino l’Etna, le isole Eolie, le curiose montagne Rocca Salvatesta e Montagna di Vernà, capo Tindari, capo Calavà e capo Milazzo. Esso è parte della Riserva naturale orientata Bosco di Malabotta.
Prenotazione obbligatoria al numero 347 9711320.
Raduno ore 17,30 in loco.
Note ed avvertenze
Il percorso è un altipiano di montagna a circa 1200 mt di altitudine.
Si consiglia abbigliamento a strati comodo e scarpe sportive.
Si consiglia di portare con se giubbotti di media/alta pesantezza.
Si consiglia cappello e protezione solare.
Sconsigliato portare cani o animali da compagnia.