Pubblici (ed età) diversi, ma il risultato vuole essere lo stesso: riempire piazza Duomo come successo un anno fa, quando a cantare è stato Giuliano Sangiorgi
MESSINA – Mentre l’isola pedonale ha accolto migliaia di persone anche nel giorno in cui, a Santo Stefano, diverse attività commerciali sono rimaste chiuse, Messina vive un giorno di pausa dai grandi eventi ma si prepara, almeno psicologicamente, al concerto del 28 dicembre. La speranza dell’amministrazione guidata dal sindaco Federico Basile è che i Pooh possano portare in piazza Duomo, domani sera, altre migliaia di persone, molte delle quali anche da fuori.
I Pooh come i Negramaro?
Sui social si rincorrono post e voci su pullman organizzati da città siciliane, come Catania e Siracusa, ma anche dalla Calabria. Se così fosse, centinaia di “non messinesi” sbarcherebbero in città già dalla mattina, con una possibile ricaduta economica per una Messina che vuole convogliare sempre più gente in riva allo Stretto, anche grazie a manifestazioni simili, come spesso dichiarato dal primo cittadino e dall’assessore ai Grandi Eventi Massimo Finocchiaro. E sarebbe un successo come quello di un anno fa, quando i Negramaro hanno animato la città e portato in piazza migliaia di persone.
Occhio a divieti di sosta e di transito
L’impatto certo sarà quello sulla viabilità. E questa certezza deriva da quanto accaduto proprio un anno fa con la band di Giuliano Sangiorgi e quest’estate, sempre al Duomo, con il Tezenis Summer Fest. Per far fronte alle auto provenienti da tutta la provincia, ci saranno divieti di sosta in vigore già dal primo pomeriggio nelle area che circondano la piazza, mentre dalle 18 scatterà il divieto di transito in diverse strade. Le arterie interessate sono le strade intorno piazza Duomo, come via Università, corso Cavour, via Giacomo Venezian, le vie San Camillo e della Zecca, fino ad arrivare all’incrocio con via Tommaso Cannizzaro, via Loggia dei Mercanti, via Colombo. Insomma: occhio ai cartelli e a dove parcheggiate.
I mezzi pubblici
E Atm ha varato anche orari straordinari per permettere a chi lo vorrà di utilizzare i mezzi pubblici. Dall’azienda trasporti hanno spiegato che è stato disposto “il prolungamento degli orari del tram e dello Shuttle sino a tarda ora per consentire il deflusso del pubblico al termine del concerto”. L’invito è di parcheggiare le auto “nei parcheggi, compresi quelli di interscambio, dislocati in città e di utilizzare i mezzi pubblici”. E infine: “Relativamente ai biglietti per usufruire del servizio di trasporto pubblico è possibile acquistarli negli appositi ticket-point alla Stazione Centrale, agli imbarchi Caronte&Tourist, in tutti i box ATM, nonchè attraverso le applicazioni ATM MovUp, MyCicero e DropTicket; oltre alla possibilità di acquistare i titoli da viaggio direttamente sui mezzi pubblici con carta di credito o bancomat contactless grazie al nuovo servizio Up&Go”.
“Voci” su pullman organizzati da fuori?
“SE FOSSERO CONFERMATE”?
“Centinaia” di non messinesi?
La dice lunga su quanto questo evento sia stato sottovalutato… Speriamo non ci siano disordini o incidenti…
GLI inabili come possono raggiungere Piazza Duomo per il concerto dei Pooh?
Ci si dimentica sempre dei residenti, che anche stavolta si ritrovano, in un giorno LAVORATIVO, prigionieri in casa o impossibilitati a tornarci. E anche stavolta ci si affida alla divina provvidenza affinché non accadano eventi tragici in un’area decisamente inadatta ad accogliere migliaia di indisciplinate presenze.
Far esibire i pooh al duomo anziché allo stadio san Filippo la trovo una scelta ignorante, visto che arriveranno da ovunque per vederli e gli spazi sono quelli che sono…