Si sono uniti anche degli scout provenienti dal Belgio, all'ultima delle giornate di pulizia delle spiagge di Milazzo promosse dai volontari
MILAZZO – L’ambiente chiama, i volontari rispondono. A Milazzo, dopo che nelle scorse settimane sono stati rimossi diversi sacchi di rifiuti dalle spiagge, si torna con una nuova giornata di pulizia questa volta dedicata alla spiaggia delle “Tre Pietrazze” della Baia di Sant’Antonio.
L’evento è stato organizzato dal Museo del Mare Milazzo in collaborazione con il comune, l’Area Marina Protetta di Capo Milazzo, Sea Shepherd Italia e Marevivo Sicilia. Si tratta di un’iniziativa inserita nel programma #EUBeachCleanup lanciato dalla Commissione Europea.
Diversi i volontari accorsi che hanno rimosso numerosi rifiuti, tra questi anche degli scout provienienti dal Belgio che non hanno lesinato il proprio aiuto. Presenti anche le associazioni Ganadora, EProjectConsult e Sigonella Scuba-Club.
«Più di 50 partecipanti provenienti da oltre 10 diverse parti del mondo -spiega entusiasta il biologo Carmelo Igrò, fondatore del Museo del Mare di Milazzo- hanno preso parte alla pulizia della spiaggia “Tre Pietracce” della meravigliosa Baia di Sant’Antonio, a Milazzo».
Questa volta, a differenza delle ultime giornate di pulizia, si è tuttavia intervenuti anche sui fondali marini. Un’operazione di rimozione dei rifiuti resa possibile grazie alla sinergia con il Capo Milazzo Diving center, Scubapro e Padi Aware Foundation che hanno messo a disposizione dei volontari tutte le attrezzature necessarie.