Il Comune da l'autorizzazione e si torna a fare musica al borgo in questo fine settimana. Il borgo e i suoi locali provano a riorganizzarsi.
I locali del Borgo ci provano. Insieme, come non accadeva da tempo, per due serate di musica live outdoor, per la prima volta, oltre la mezzanotte.
E’ un assaggio di quello che fu il Borgo con la musica fino a tardi, in questo caso musica italiana, live, quasi sempre cantata. Niente disco, niente “rumore” solo voce e chitarra, un format musicale che si incastra benissimo nella salita del Borgo grazie alla voglia di questi tre imprenditori: Il Saraceno, l’Agorà e il Maremosso.
A suonare dalle 23 Daniele Paone alla chitarra, Miriam Santangelo alla voce, Giulio Forgione alle percussioni.
“Non vogliamo musica da discoteca qui – ci dice uno dei gestori – non è corretto nei confronti di chi qui ci vive e riposa.”
In effetti il format più adatto prevede musica fino all’1:30 massimo due di notte con gruppi che si esibiscono dal vivo, evitando i picchi della musica house. Prove tecniche di rinascita, tra mille sacrifici.