Il bus non ferma e un cittadino manda l'autista in ospedale

Il bus non ferma e un cittadino manda l’autista in ospedale

Redazione

Il bus non ferma e un cittadino manda l’autista in ospedale

martedì 25 Giugno 2024 - 12:00

Sindacati contro l'Atm: "Orari insostenibili e continue variazioni"

MESSINA – La fermata alla rotonda Granatari è stata soppressa e riservata alla linea notturna N2. Una disposizione non gradita a un cittadino che, giunti al capolinea di Torre Faro, ha aggredito l’autista di uno shuttle, finito in ospedale.

Cisl, Uil, Cisal e Orsa condannano l’aggressore ma anche l’azienda trasporti che, “nella foga di dimostrare efficienza da propagandare alla città a ogni piè sospinto, cambia continuamente l’orario e l’organizzazione di lavoro di propria iniziativa con semplici messaggi whatsapp nella chat degli autisti e non si è preoccupata di avvisare anche l’utenza della soppressione della fermata”.

I sindacati ribadiscono “che gli orari di percorrenza insostenibili e le continue variazioni dell’organizzazione del lavoro che l’azienda dispone in corso d’opera, senza consultare i conducenti e le organizzazioni sindacali, hanno reso ogni giornata di servizio un’avventura, con gli autisti costretti a correre e/o rallentare per osservare gli orari impossibili disposti d’imperio e non incorrere nelle sanzioni disciplinari che mensilmente l’azienda divulga anche per qualche minuto di anticipo/ritardo e penalizza fortemente il salario dei lavoratori, ormai in preda a conclamata ansia da prestazione indotta. Auspichiamo che questa volta l’azienda ci eviti l’ipocrisia del consueto comunicato di solidarietà all’autista, la sicurezza e la serenità del servizio si ottengono con il confronto, con le iniziative condivise e con il rispetto della dignità dei dipendenti, non con i provvedimenti disciplinari e con la solidarietà d’occasione”.

8 commenti

  1. Signori di tempo stretto, come fate a definirlo cittadino ? Chiamiamoli con il loro nome “criminali” ” tutti coloro che non sanno stare in comunità e che non rispettano le regole,le leggi, e il prossimo non è altro che criminale e purtroppo in Italia si sta vivendo una situazione che premia questa gente e punisce invece il vero cittadino.

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  2. Perché esistono i sindacati, un ente inutile e dannoso per i lavoratori, fanno solo i loro interessi, non vedo il nesso tra l’aggressione di un delinquente e gli orari dei lavoratori.

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  3. In realtà “atm e tutta la macchina” non dimostra assolutamente nessuna efficienza, forse fino a due mesi fa, apparentemente sembrava che tutto funzionasse, ma adesso? spesso gli autobus saltano le corse lasciando persone soprattutto in zona nord ad attendere invano sotto il sole cocente, per non parlare della totale mancanza di aria condizionata in molti mezzi, alla fine di una cosa si sarebbero dovuti realmente preoccupare, ovvero far si che la comunità avesse nuovamente la possibilità di potersi abbonare per i prossimi 12 mesi a 20 euro, e invece come sempre tutto fumo e niente arrosto, dal prossimo mese i messinesi ai quali scadrà l’anno saranno costretti a riprendere i propri mezzi per recarsi a lavoro, quindi prima di pensare ad azienda e conducenti dovrebbero pensare a noi cittadini che speravamo di aver trovato un servizio ottimale .

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  4. francesco garreffa 25 Giugno 2024 15:39

    MA SE AI DIPENDENTI NON PIACE IL SISTEMA LAVORATIVO CHE SI DIMETTANO IN MASSA

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  5. Avvocato,il nesso è ,che non avendo effettuato la fermata che è stata soppressa dall’ oggi al domani,anziché chiedere conto e spiegazioni all’ atm ecco che se la prendono con l’ autista😤 reo ,secondo questo energumeno🤢, di aver saltato la fermata… Conosco benissimo le dinamiche che avvengono sui bus appena si creano disservizi perché sono stata parecchie volte testimone di attacchi feroci dell’ utenza, comunque maleducata e incivile ,perché a prescindere, non è aggredendo che si risolvono le questioni di disservizi o quant’ altro….se un autista salta la corsa è nullafacente, o si è” imboscato ” magari andando al bar, oppure se si assenta per un malore è un “malato immaginario’ (come i casi” creati “dall’ ex sindaco 😤),se non si ferma alla fermata consona al viaggiatore, ecco aggressioni come in questo caso o insulti tipo 🤘,🚽,,e improperi vari😱…..non capendo che qualsiasi disservizio non è imputabile all’ autista che ha il suo tabellino di marcia, e si deve attenere rigorosamente a quello ,pena contestazioni disciplinari e ammende….hanno ragione i sindacati a denunciare i tempi di percorrenza impossibili, tant’è che in una diretta l’ ex sindaco palesava a Campagna che quasi quasi non li faceva andare neanche in bagno( non dico menzogna perché esiste questa diretta)…cosa che realmente accade😤 in quanto hanno tempi ristretti e laddove ci sono soste ,avvengono senza capolinea con servizi igienici annessi ( ha tolto i bagni chimici dopo la mia segnalazione su Tempostretto in quanto erano in condizioni da” tifo “🤮🤢non calcistico….avvocato io parlo per cognizione di causa no per sentito dire 😤……non mento quando espongo i fatti ,e quando non so ,taccio 🤫per non dire cavolate 😤😖!!!!

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  6. Sig. Rosaria se a lei o a qualche suo conoscente non piacciono i modi dell’amministrazione atm ci si può sempre dimettere e trovarsi un altro lavoro.

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  7. Avvocato lei mi fa’ terribilmente “arrabbiare” e la contesterò sempre ogni volta ,che a parer mio lei si esprime con” leggerezza”😤😖😡.. ci si può sempre dimettersi e trovarsi un lavoro 🤔😳😡….. dove,come, quando?…..mi trovi lei un lavoro a 50,60 anni ….alcuni giovani lo hanno fatto ,ma chi giovane non è ,si rassegna ,e sottostà al sistema usato dall’ azienda …..Facile parlare come parla lei , visto l’ alto della sua posizione 😖.. avvocato, dovrebbe pensare prima di dire ciò che ha detto, in quanto non si puo lasciare il lavoro che ti garantisce di poter mantenere la famiglia ,i figli,di pagarti il mutuo,di vivere, perché senza lavoro non è vita…..ma lavorare ,non significa essere servo muto a servizio del “padrone” e sottostare a ingiustizie e calpestamento di diritti che ledono la dignità del lavoratore….lavorare non significa “sottostare” ,laddove non vengono rispettati i requisiti per la sicurezza, lavorare è un diritto sancito dalla costituzione come lei ben sa,che si fonde sul principio dei diritti e doveri basati proprio sul rispetto ,sul benessere fisico e psichico di ognuno di noi…. E in questa azienda ciò non avviene 😡…..Per essere aiutata,e non potendomi permettere un avvocato😖 mi sono rivolta a Tempostretto che ho constatato, sin da quando l ho letto ,essere dalla parte della verità,delle fasce deboli,di coloro che necessitano, per “denunciare” a mezzo stampa l’ ingiustizia di un ” licenziamento illegittimo “da parte dell’ ATM poi condannata dal giudice di lavoro a reintegrare i tanti licenziati” anziani” che le hanno fatto causa….. autisti “usati” in turni massacranti in piena pandemia COVID e gettati poi via come scarpe vecchie ,incuranti che quelle scarpe vecchie ,ancora ne avessero strada da fare …. “attaccherò” il Presidente Campagna ogni qualvolta gli sentirò proferire l’ esatto opposto di ciò che si verifica realmente dentro questa partecipata ,perché la conosco perfettamente essendoci stata all’ interno ed essendo stata “colpita “dalla sua gestione ,benché lo stesso dica continuamente il contrario …..e in tutta sincerità ,anche se non fossi stata parte in causa ,per mia natura ,osteggio chi predica bene e razzola male ,chi decanta virtù che non gli appartengono visto che poi nei fatti ho la certezza che non sono minimamente riscontrabili ….. ribadisco che io commento, quando” contesto ” ,basandomi su ciò che so ,no su ciò che non so , quindi non è una questione di non piacere ma una questione di dire la verità per cui me ne andrei a morire!!!!!!!

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  8. Date in appalto le linee cittadine ai privati. Vicinanza al sig autista che oltre ai turni balordi deve anche subire le percosse di certi caproni ignoranti, e poi .. nessuno è riuscito ad intervenire e difendere l’autista?

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