La ripresa del traffico sul viale Europa come esempio dell'inferno quotidiano di auto. Serve un cambio di passo da parte dell'amministrazione comunale
MESSINA – Quotidiano caos sul viale Europa. Noi lo abbiamo ripreso poco dopo le 13 ma tutta la mattinata di martedì 19 dicembre, e ogni giorno è così, è stata convulsa. L’intensificarsi del traffico durante le feste, il restringimento della strada per via dei lavori, le macchine messe dove non si può posteggiare, quasi a spregio del parcheggio del mercato Zaera, sono una costante. Ma nelle riprese nei pressi della rotatoria “Boris Giuliano” emerge il disordine dovuto a un eccessivo imbottigliamento.
La fila sul viale Europa è un solo un esempio dell’inferno dei viventi, per citare Italo Calvino, che si vive in strada nella quotidianità. Alla dipendenza dall’auto, da parte di noi messinesi, s’accompagna una scarsa presenza, ancora più evidente in questo periodo, della polizia municipale. I lavori in corso, in una Messina piena di cantieri, hanno complicato ancora di più la situazione ma il primo passo è che l’amministrazione trasmetta un messaggio incisivo al suo Corpo.
Gli appelli dei lettori: “Serve l’intervento della polizia municipale”
Le carenze d’organico e la necessità di una riorganizzazione, dopo il cambio nel comando, non giustificano la bassa incidenza su un territorio che necessita di più controlli. Ma anche di un cambiamento culturale e di un potenziamento del trasporto pubblico locale, che in questo periodo ha fatto dei passi in avanti. Sono tanti i lettori che si domandano dove sia la polizia municipale e occorre, anche su questo versante, un deciso cambio di passo. Rassegnarsi al caos non è un’alternativa.
Spiegate anche a chi ha preso la patente con i punti spesa, che chi è già in rotonda ha la precedenza sempre su chi si immette, e che la precedenza all’ammissione in rotonda spetta a chi viene da sinistra e non da destra.
Più si tende a fere i prepotenti più si rallenta il traffico in rotonda, ma comprendere questo sarebbe troppo visto che l’automobilista in genere percepisce come debolezza o atto di sopraffazione, concedere una precedenza che è solo prevista dal codice.
La verità è che le scuole guida negli anni hanno regalato centinaia di migliaia di patenti ed i vigili milioni di ore di libertà assoluta.
Il caos costante e la domanda:
Perché chiudere e stringere tutte le strade ?
(Cosa diversa, e sbagliata, la doppia e tripla fila)
Ma della signora che attraversa con il bambino tagliando di netto la rotonda ne vogliamo parlare?
Ma non andrebbe multata anche lei ?
Non esiste alcuna logica, è la morte dell’intelletto.
Caos a parte ho più volte indicato la ricetta…..se due autovetture salgono dal V8ale San Martino all’ imbocco della rotatoria passano a stento lo stesso quando ci sono autobus e macchina o macchina e camion, poiché il marciapiede esistente del parcheggio d’ interscambio curva troppo e restringe le carreggiate, fatti i lavori di bitumatura mancano le indicazioni della segnaletica stradale….tanto i cartelli esistenti non li guarda nessuno, la contemporanea apertura di due cantieri ad ovest del viale europa per parcheggi d’ interscambio, aperti ma non ci lavora nessuno, mancanza assoluta di forze dell’ ordine, che in tale snodo viario dovrebbero essere presenti con presidio fisso e costante, mancanza di riconoscimento del diritto di precedenza nella rotatoria che ha all’ interno due corsie….ma ne viene impiegata solo una quella più interna, mancanza di uso delle frecce per segnalare l’ entrata e l’ uscita nella rotatoria.Accellerate i lavori dei parcheggi d’ interscambio on rimodulazione delle reti arancioni.Grazie
Strade ristrette, carenza di vigili, automobilisti indisciplinati, caos dappertutto! Messina è un cantiere da tutte le parti! Una città rovinata, stravolta, distrutta! E il bello è che se ne vantano! Messina è invivibile in alcune strade del centro come il Viale Europa, ma l’Amministrazione Comunale con in testa il Sindaco se ne vantano! Non ci sono speranze in questa città perduta!
Vogliamo parlare del restringimento delle strade per fare dei parcheggi che già c’erano? Visto che si deve per forza pagare per parcheggiare, non si potevano semplicemente le strisce blu, anziché creare tutto questo inutile pandemonio? Operazione che, fra l’altro, non tiene conto dei residenti che dovranno pagare per lasciare l’auto vicino casa o che dovranno parcheggiare all’imbocco dell’autostrada, se va bene! Infine, tutto ciò non tiene conto dei tanti ambulanti fissi che di certo sosteranno, come sempre, ai lati del viale Europa!
Questo sindaco ha voluto dare una puerile dimostrazione di falso potere decisionale cacciando via un comandante di cui ha pure beffardamente riconosciuto “l’ottimo lavoro” e prendendone uno a servizio parziale con 30 anni di servizio a Giarre e un paio a Ragusa. Questo non è un autogol, ma esprime la necessità di chi si è ritrovato per concessione divina a governare la città, di far passare i vigili come capro espiatorio… in perfetta coerenza con il modello Fiumedinisi.
Rappresentarli quindi alla cittadinanza come nullafacenti tra i quali spicca unicamente “lui”, l’eroe Giardina, da oltre 5 anni al centro dell’amore e delle cure del Nisi.
Insomma si è capito nei mesi passati che se i vigili sono presenti e funzionano, viene fuori la pochezza di questa classe dirigente. Per questo, per motivi futili e personalistici ora abbiamo il “comandante part-time” che oggi in pieno marasma non ha il tempo, o forse le risorse umane, per cavare il cosiddetto ragno dal buco.
Pertanto il generale Cannavò provveda a nominare Giardina vice comandante e poi decida cosa fare e quanto tempo dedicare a Messina o a Ragusa.
Perché viene permesso di parcheggiare le auto NELLA rotonda di Zaera ?
La prepotenza e l’inciviltà di pochi fanno male a tutti i cittadini.
Il sindaco e i suoi collaboratori sono colpevoli.
Sapendo dei cantieri, che sono programmati, avrebbero dovuto curare e programmare la presenza dei vigili. Cantieri in tutta la città, che si sovrappongono, che vengono riaperti….
Invece hanno mandato via il comandante che aveva ben fatto.
Pessima figura e pessima programmazione.
Da quando c’è la rotatoria il traffico, invece di diminuire, è aumentato, anche per via dell’inciviltà sia di chi non sa le regole di ingresso in una rotatoria, sia di chi vi parcheggia in mezzo.
La chiusura dei varchi del viale Europa, poi, ha dato il colpo di grazia, costringendo a passare dalla rotatoria anche chi deve andare da una parte all’altra del viale stesso.
Quelle volte in cui non si può né andare a piedi né usare il mezzo pubblico e si è costretti a usare l’auto, per chi viene dalle zone circostanti (es. quartiere lombardo) e bisogna percorrere tutti le stesse strade per raggiungere la rotatoria, non è raro, specie dalle 12 alle 14 e dalle 17 alle 19, dover restare imbottigliati nel traffico per più di 10 minuti per percorrere un tratto di strada che a piedi si fa in 3 minuti.
Era meglio quando c’erano i semafori e i varchi!
Una volta grazie alla telecamera posteriore ho immortalato un “ signore” che aveva ben pensato di allacciarsi le scarpe sotto il paraurti posteriore dell’auto , menomale che L ho visto, per non parlare di motorini elettrici senza luci in contro senso lungo le vie risicate della nostra città, in città vige L anarchia totale, motorini che scorrazzano sui marciapiedi, o che occupano stalli a pagamento, i vigili dove sono?? Messina sembra una città in autogestione vergognatevi
A proposito di “generali”. A questo punto perchè non richiamare il buon Ferlisi? In questo panorama di Super professionisti full time (Blasco) e part time (Cannavò e Giardina) almeno è … telegenico.
Ma non avete ancora capito che, da decenni ad oggi, il Comandante dei VVUU non è altro che una pallida figura senza arte e né parte, scelto meticolosamente e scientificamente per queste peculiari caratteristiche che permettono ai nostri beneamati Sindaci di avere qualcuno su cui scaricare le “responsabilità” (si fa per dire) di quello che va male e gestire in diretta quel che rimane dell’ex Corpo di Polizia Municipale?
Basile non ha gradito che Blasco facesse funzionare la polizia municipale. Non ha gradito che i vigili lo avessero preso come punto di riferimento. Chiamatela gelosia… ma ha fatto come quei bambini che rompono il giocattolo per fare dispetto.
VOI pensate che non ci siano i vigili… Ci sono i droni e tanta tecnologia. Il vigile ormai è smart come il sindaco.