Il Centro di Messina è stato il primo ad ottenere l’accreditamento di eccellenza da Roma in giù e dal 2011 è un centro Hub istituito dalla Regione siciliana
MESSINA – “Il Centro di fibrosi cistica resterà a Messina”. È l’ impegno di Antonio De Luca, deputato uscente del Movimento Cinque stelle e candidato alle elezioni regionali del 25 settembre e di Nuccio Di Paola, candidato dei pentastellati alla Presidenza della Regione Siciliana. La Fibrosi Cistica è la malattia genetica più frequente nel mondo occidentale ed è fondamentale l’attività svolta dai Centri specializzati previsti dalla legge 548/93. Il Centro di Messina è stato il primo ad ottenere l’accreditamento di eccellenza da Roma in giù e dal 2011 è un centro Hub istituito dalla Regione siciliana.
“Attualmente – continua il parlamentare M5S – il Centro Fc è stato allocato presso l’UOSD di “Gastroenterologia pediatrica e Fibrosi Cistica”. L’Associazione Volontari per la Fibrosi Cistica rivendica da anni la sua autonomia rispetto alla Gastroenterologia, ma ha ottenuto dalla Regione solo promesse, puntualmente disattese . Sorge il dubbio che ci sia la volontà di smantellare il centro di Messina per favorire altri centri della Sicilia”
L’impegno del parlamentare
“Mi impegnerò – assicura l’on. Antonio De Luca – affinché l’unità abbia autonomia dipartimentale e siano mantenute le condizioni e i requisiti necessari per mantenere lo status di polo d’eccellenza. E’ necessario lavorare per potenziare le nostre eccellenze e non per distruggerle. I pazienti e le loro famiglie – concludono gli on. De luca e Di Paola – non sono numeri e dobbiamo fermare il continuo depotenziamento di strutture e servizi sanitari fondamentali della città dello Stretto per favorire i centri di Catania e Palermo”.