“1970: boia chi molla… a sedici anni!”, è il titolo del libro di Enzo Regolino che verrà presentato da remoto dal Circolo Culturale l'Agorà
“1970: boia chi molla… a sedici anni!”. E’ il titolo del libro di Enzo Rogolino, che racconta la sua esperienza da ragazzino fra le barricate durante il periodo più controverso del Novecento della Penisola italiana, considerata la più lunga rivolta urbana d’Europa, la rivolta di Reggio Calabria dal 1970 al 1971, scaturita a seguito della decisione della sede sia del capoluogo che di quella universitaria, scelte che ebbero delle ripercussioni. L’incontro è promosso dal circolo culturale del Circolo Culturale “L’Agorà”, che ritorna nuovamente sull’argomento con i ricordi dell’autore del libro, grazie anche ad una serie di documenti che arricchiscono il suo racconto e si svolgerà in remoto.
Le scelte governative, lo ricordiamo, andarono a marcare le disparità all’interno della stessa regione calabrese, creando dissapori nei confronti del governo centrale e delle altre istituzioni, visto anche il venir meno delle aspettative che erano state prospettate alla città di Reggio Calabria. Tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e dei risultati altalenanti della pandemia di COVID 19 e nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020 la conversazione sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a partire dal 23 aprile.