Le novità previste dal Codice rosso sono state illustrate nel corso dell'incontro
Si è tenuto presso l’ITTL Caio Duilio un incontro organizzato dal movimento DonnArché con il CEDAV, rappresentato dal presidente emerito, Carmen Curró, e dalla presidente, Simona D’Angelo.
Il Codice rosso
Al centro della discussione le attività del centro e il Codice Rosso. Ha introdotto e moderato la tavola rotonda, la prof.ssa Daniela Mangano, referente del progetto DonnArche’ che ha illustrato le attività che da anni vengono svolte dal Movimento, sia nell’ambito della violenza sulle donne che sui percorsi di legalità.
Carmen Curró ha dato spazio ad un’ampia disamina delle caratteristiche della società occidentale prettamente legate ad una “cultura” maschilista.
Il “Codice rosso”, infatti, innova e modifica la disciplina penale, sia sostanziale che processuale, della violenza domestica e di genere, corredandola di inasprimenti di sanzioni.
Ad esempio i provvedimenti di protezione saranno più brevi, anche se la questione della violenza sulle donne appare ancora aperta; ancora lunghi i tempi dei processi e manca, inoltre, la consapevolezza del problema. “È necessario – ha detto la prof.ssa Mangano – che a scuola si proceda affinché i ragazzi prendano coscienza di questa piaga sociale“. Un dibattito conclusivo, a cui hanno preso parte gli studenti, ha chiuso la giornata.
