Il Capo di Stato Maggiore del Comando Interregionale Carabinieri “Culqualber” di Messina era ricoverato a Modena dopo aver contratto il Covid
I Carabinieri di Sicilia e Calabria hanno espresso il loro cordoglio per la prematura scomparsa del colonnello Salvatore Gagliano, 57 anni, Capo di Stato Maggiore presso il Comando Interregionale Carabinieri “Culqualber” di Messina, deceduto in ospedale a Modena, dove era ricoverato a causa di una polmonite da Covid-19.
I militari dell’Arma si stringono con commozione attorno alla compagna, ai tre figli di 27, 26 e 24 anni e ai familiari, ricordando con estremo affetto l’ufficiale che, tra l’altro, nel corso della sua vita professionale, ha comandato il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bianco, il plotone e lo Squadrone eliportato “Cacciatori Calabria” di Vibo Valentia, una sezione del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Reggio Calabria, le compagnie di Lucera e Bari Centro, il Reparto Operativo di Lecce, la Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria, nonché retto i Comandi Provinciali di Ragusa e Crotone.